Festa Avellino: batte il Monza e torna alla vittoria in B dopo 7 anni

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Un autogol di Azzi e una splendida rovesciata di Russo regalano i tre punti ai campani. Prima sconfitta stagionale per il Monza

Lorenzo Topello

12 settembre - 23:19 - MILANO

Il primo è un’autorete, il secondo si candida di prepotenza a gol dell’anno in Serie B. Due acuti dell’Avellino stendono il Monza: al Partenio finisce 2-1 per i campani che festeggiano nel migliore dei modi il ritorno al Partenio in seconda serie dopo sette anni. E lo fanno approfittando dell’autogol di Azzi e soprattutto della rovesciata di Russo, punto esclamativo sul venerdì da leoni dell’Avellino. Inutile per gli ospiti il guizzo di Alvarez nel recupero. Prima vittoria stagionale per i campani, primo ko per i brianzoli che si svegliano troppo tardi.

avanti l'avellino

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L’Avellino, dopo il pari di Modena, rivoluziona il tridente offensivo: con Insigne, unico confermato, ecco il debutto di Biasci e la chance per Crespi. Solo spunte verdi invece per il terzetto d’attacco dei brianzoli: ci sono Caprari, Galazzi e Mota. Ma la sfida non decolla: l’unico brivido della prima mezzora è un tentativo (sballato) di Caprari, ma è tutto fermo per fuorigioco. L’Avellino contiene e colpisce al primo vero acuto nello specchio: minuto 33, una punizione da sinistra trova la spizzata di Biasci e la successiva deviazione volante di Simic. Ma a battere Iannarilli è l’ultimo tocco di Azzi che segna nella porta sbagliata.

blackout e rovesciata

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Pronti-via e nella ripresa Insigne flirta col raddoppio, ma l’azione che porta al suo tiro è viziata da fuorigioco. E appena viene ravvisato l’offside, curiosamente, al Partenio si spengono le luci: un mini blackout di un centinaio di secondi. La lampadina pare accendersi invece nel Monza: al 57’ il primo tiro ospite nello specchio si tradurrebbe nel gol di Birindelli sugli sviluppi di una punizione, ma l’arbitro Pezzuto annulla per un precedente fallo in attacco di Lucchesi. Gli ospiti chiedono una scintilla ai subentrati Maric, Keita e Petagna, ma non si vedono mai, mentre l’Avellino… raddoppia al secondo tiro nello specchio. Ed è un gol da urlo: Raffaele Russo, smarcato a centro area, decide che il modo più interessante di concludere su un cross (deviato) da destra sia andare in rovesciata. Pallone sotto l’incrocio, il Partenio delira: 2-0. Il Monza, dopo novanta minuti a sonnecchiare, segna solo nel recupero: a dimezzare il passivo è Alvarez da sotto misura, dopo un primo tentativo di Petagna. Ma non c’è più tempo: fa festa l’Avellino.

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