Europa League: Steaua-Bologna 1-2
Felsinei in vantaggio al '9 con un gol di Odsgaard su assist di Dallinga.
Raddoppio degli ospiti al 12' con lo stesso Dallinga in ribattuta dopo un salvataggio di Tarnovanu
I padroni di casa accorciano le distanze al 54' con Birligea
Il Bologna a Bucarest in cerca del primo squillo europeo
Raccolta la prima vittoria stagionale esterna in campionato a Cagliari, il Bologna cerca il primo colpo in trasferta in Europa League, per rilanciarsi e rimettersi in carreggiata rispetto all'obiettivo di qualificazione agli spareggi per gli ottavi. L'appuntamento è per questa sera alle 18.45 all'Arena Nazionale di Bucarest, sul campo della Steaua.
E' in crescita il Bologna, reduce da tre vittorie e un pareggio in campionato, dove è salito al quinto posto, inframezzate dal ko in casa dell'Aston Villa e dal pareggio interno con il Friburgo in Europa League. Serve il colpo europeo, ma a complicare la marcia di avvicinamento alla trasferta di Bucarest è arrivata a inizio settimana la notizia del ricovero di Vincenzo Italiano per la polmonite bilaterale. Le condizioni del tecnico sono in miglioramento, ma in casa rossoblù la notizia ha riportato alla mente situazioni ed emozioni del recente passato vissute con Sinisa Mihajlovic.
Fortunatamente è un'altra storia e il portiere Lukasz Skorupski, uno dei senatori rossoblù insieme a Orsolini e De Silvestri, prova a suonare la carica alla vigilia: "Non è una situazione facile - dice - ma purtroppo ci è già capitato. Io sono tra quelli più grandi, che questa situazione l'ha già vissuta e cercherò di aiutare il gruppo. Ci fidiamo tantissimo del nostro staff, siamo in buone mani e domani abbiamo un solo obiettivo: vincere per noi e per il nostro mister".
Italiano ha vissuto la vigilia dall'ospedale, dal quale sarà collegato con staff tecnico e spogliatoio attraverso video conferenza. E deciderà la formazione all'ultimo minuto. Probabile l'appello ai più esperti e ai cardini della squadra, data l'importanza del match: perché il Bologna ha un punto soltanto, la Steaua è a quota 3 ed è 24/a, ultima piazza utile per gli spareggi: vincere e sorpassare è l'obiettivo.
Skorupski tra i pali, quasi certo il rientro di Lucumi con Heggem al centro della difesa e di Orsolini in attacco, risparmiato a Lecce, in un reparto avanzato che dovrebbe vedere il rilancio di Rowe con Odgaard alle spalle di Dallinga: perché comunque ci sarà da ragionare sia sulla successiva trasferta di Firenze, sia sul fatto che la Steaua è squadra in crisi: 12/a in campionato, allenatore in bilico e l'ambiente è una polveriera, che chiede la testa del tecnico e di non vedere in campo l'ex rossoblù e Inter Denis Alibec, dopo screzi andati in scena a seguito dell'ultimo ko con il Metaloglobus.
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