Europa League: Bologna-Brann 0-0

2 ore fa 1

 Il Bologna ritrova Vincenzo Italiano in panchina, non la vittoria casalinga, che avrebbe potuto dare una svolta al percorso in Europa League. Arriva un punto che non vale meno, però: perché i rossoblù perdono Lykogiannis per una espulsione molto discussa e restano in 10 per più di un'ora, ma nonostante questo sfiorano il successo e confermano solidità e spessore. Col Brann finisce senza vincitori nè vinti e il portiere norvegese Dyngeland è migliore in campo, provvidenziale in un finale che ha visto la formazione di Alexandersson alle corde.
Il tecnico rossoblù mancava dal 19 ottobre a Cagliari, a causa di una brutta polmonite che lo ha portato al ricovero in ospedale. Al rientro sulla panchina, cambia sei undicesimi rispetto alla formazione che sbancato Parma, a caccia di un successo che possa mettere il Bologna in corsa i primi otto posti che significano qualificazione diretta.
Parte forte, la squadra di casa, ma al 22' Lykogiannis, liberandosi del pallone dopo un contrasto con la scarpa alta colpisce lo stinco di Kornvig: per l'arbitro tedesco Schlager è rosso e a nulla valgono le proteste e le richieste di Var di squadra e tecnico rossoblù, che non ritengono l'intervento volontario di grave entità. Il Brann grazie al vantaggio numerico e ad un comprensibile sbandamento dei rossoblù prende il controllo della partita. I tagli di Haaland alle spalle di Holm fanno male, con l'attaccante che mette prima Finne e poi Kornvig nelle condizioni di colpire: ma Heggem prima e Moro poi deviano conclusioni che paiono a colpo sicuro. Il Bologna si salva e arriva all'intervallo sullo 0-0.
Nella ripresa, però, cambia marcia. Anche se in dieci prende il controllo della partita. Colleziona cross e corner, tiene il Brann nella propria metà campo e a metà della ripresa, sulla conclusione di Ferguson, Castro ha sui piedi la palla del vantaggio, ma scivola calciando in mischia e la palla si perde oltre la linea di fondo. Ma soprattutto, arriva la conclusione a botta sicura di Ferguson in inserimento, su cross di Orsolini, e Dyngeland è strepitoso, come pure sul colpo di testa di Lucumi da corner, mentre Pedersen mura Odgaard. Prova a vincerla il Bologna, ma non trova il colpo del ko, all'interno di una partita di grandissima generosità che frutta un punticino utile per rimanere in piena corsa per i playoff. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo