E se Yildiz fosse meglio di Del Piero? La differenza la fa la Juve intorno

2 ore fa 1
 Kenan Yildiz of Juventus celebrates 2-0 goal during the FIFA Club World Cup 2025 group G match between Juventus FC and Wydad AC at Lincoln Financial Field on June 22, 2025 in Philadelphia, United States. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Il giovane attaccante turco tra i confronti con Del Piero e un futuro che potrebbe essere ancora più luminoso, se... 

Alessandro Vocalelli

Opinionista

23 dicembre - 14:19 - MILANO

Spalletti, che conosce il calcio come pochi, non ha fatto una previsione. Ha dato, implicitamente, un giudizio. “Neppure Yildiz sa quanto è forte”. Un’investitura, per il presente e per il futuro. Già, ed è singolare che quando si parla di lui, del giovane attaccante turco, si finisca sempre - e inevitabilmente - per far riferimento a quanto potrà fare nel corso degli anni: “Può emulare Del Piero”. “Diventerà come Del Piero”. “Ha tutto per diventare come Del Piero”. Ora, è chiaro che nessuno può prevedere quello che succederà domani ed è una presunzione lanciarsi in paralleli che possono dipendere da mille fattori. L’unica cosa certa - che può anche sembrare una provocazione - è che finora Yildiz ha fatto più di Del Piero. Bum! Direte, anche con un pizzico di ragione: ma uno è un monumento, un mito del calcio, e l’altro è uno che deve ancora iniziare praticamente la carriera. Vero, verissimo, ma non è questo il punto. In quella frase di Spalletti (“Neppure Yildiz sa quanto è forte”) c’è invece un riferimento preciso. Al presente. "Non sa quanto è forte". Che è molto diverso da “non sa quanto potrà diventare forte”.

Abbonati, puoi disdire quando vuoi.

Leggi l’intero articolo