E-Prix Shanghai: Nick Cassidy, Jaguar, si aggiudica la pole di Gara 2 sotto la pioggia

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Il maltempo impedisce il regolare svolgimento della terza sessione delle prove libere e delle qualifiche di Gara 2. La direzione gara decide di assegnare la pole al pilota più veloce dei due gruppi

Sotto una pioggia battente, il pilota della Jaguar Nick Cassidy si aggiudica la pole position di Gara 2. Seconda e terza posizione per le Porsche di Antonio Félix Da Costa e Pascal Wehrlein. Il maltempo ha costretto la direzione gara ad anticipare il programma sportivo, ma un peggioramento delle condizioni meteo ha impedito il regolare svolgimento della terza sessione delle prove libere, nonché delle qualifiche. Il tracciato allagato ha permesso ai piloti di girare solo pochi minuti durante le Fp3 prima di venire definitivamente interrotte dalla bandiera rossa. Pochi minuti che hanno permesso a Nick Cassidy di registrare il miglior tempo seguito da Jean-Éric Vergne e da Robin Frijns. Ritardate ulteriormente le qualifiche con la pista praticamente allagata e la safety car in continua ricognizione: il tracciato estremamente pianeggiante non facilità il drenaggio dell'acqua. Scendono finalmente in pista le monoposto per le qualifiche, ma l'inizio della sessione viene ulteriormente ritardato.

Le qualifiche

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Parte il gruppo A composto Rowland, Wehrlein, Gunther, De Vries, Ticktum, Mortara, Cassidy, Hughes, Evans, Nato e Maloney. Nick Cassidy è il più veloce e accede ai duelli insieme a Wehrlein, Hughes e De Vries, escluso clamorosamente Oliver Rowland, leader della classifica iridata. Parte il gruppo B composto da Barnard, Da Costa, Vergne, Dennis, Buemi, Vandoorne, Di Grassi, Bird, Müller, Frijns e Beckmann, ma a sorpresa, la direzione gara decide di bloccare tutto e di non disputare i duelli assegnando la pole al pilota più veloce dei due gruppi. Nel gruppo B il miglior tempo è quello registrato da Da Costa, secondo Vergne, terzo Vandoorne. Buemi finisce sulla ghiaia, scatta la bandiera rossa, ma la pioggia, veramente forte e incessante limita la visibilità, tanto che viene esposta un'altra bandiera rossa che sancisce la fine delle qualifiche di Gara 2.