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Ottima la strategia del tedesco della DS Penske. Bravo il neozelandese di Jaguar Tcs Racing ad amministrare il vantaggio
Umberto Schiavella
2 giugno - 11:48 - MILANO
Le pagelle delle due gare dell'E-Prix di Shanghai, decimo e undicesimo appuntamento della stagione 2025 del campionato del mondo di Formula E. In gara 1 doppietta Ds Penske, Maximilian Günther conquista il primo gradino del podio seguito dal compagno di squadra Jean-Éric Vergne, terzo Taylor Barnard, Neom McLaren. In gara 2 vittoria del neozelandese della Jaguar Nick Cassidy che precede le due Porsche di Pascal Wehrlein e António Félix da Costa.
Maximilian Günther, Ds Penske
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Voto 8. Conquista la pole position e si aggiudica gara 1. Ottima la strategia del pilota tedesco che gestisce le attivazioni, attack mode e pit boost, al momento giusto rimanendo sempre a ridosso delle prime posizioni prima di sferrare l'attacco finale. Fuori dai giochi in gara 2 per un problema tecnico.
Jean-Éric Vergne, Ds Penske
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Voto 7. Il secondo posto in gara 1 regala la prima, storica, doppietta al team del costruttore Stellantis. Ottima la strategia partita dai box e messa a segno dal pilota francese al primo podio stagionale. Quinto in gara 2.
Taylor Barnard, Neom McLaren
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Voto 7. Il giovane talento della scuderia britannica si aggiudica il terzo posto in gara 1 conquistando il quinto podio stagionale. Decimo in gara 2, ma in continua crescita: grinta, impegno e passione.
Nick Cassidy, Jaguar Tcs Racing
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Voto 7. Il pilota neozelandese dopo il primo podio stagionale conquistato in gara 2 a Monaco si aggiudica la vittoria sull'asfalto bagnato, sempre in gara 2, amministrando nel migliore dei modi il vantaggio acquisito con la pole position. Scatta subito in attack mode all'uscita della safety car durante la partenza, una scelta che gli consente una piccola fuga fondamentale per la vittoria.
Pascal Wehrlein, Tag Heuer Porsche
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Voto 6. Il campione del mondo in carica è in cerca di riscatto. Solo dodicesimo in gara 1, secondo in gara 2 sull'asfalto bagnato, preferisce amministrare il vantaggio, ma non rischia portando a casa un risultato sicuro che gli permette di confermare il secondo posto nella classifica piloti dietro al leader della Nissan Oliver Rowland.
António Félix da Costa, Tag Heuer Porsche
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Voto 6-. Sembra "spento" il pilota portoghese, anche se è il più veloce durante la prima sessione delle libere. Tredicesimo in gara 1, conquista il terzo gradino del podio in gara 2, ma potrebbe fare di più, del resto ha tutte le carte in regola.
Oliver Rowland, Nissan
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Voto 5,5. Weekend opaco per il leader della classifica iridata. Quinto in gara 1, tredicesimo in gara 2 in evidente difficoltà sul tracciato bagnato sferzato da un diluvio tropicale. Nonostante tutto conquista qualche punto fondamentale per la conquista del titolo mondiale.
Jake Hughes, Maserati
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Voto 6. L'inglese della Maserati non va oltre il sedicesimo posto in gara 1, ma in gara 2 dimostra una grande guida sul bagnato e una strategia azzeccata che gli vale il quarto posto. Potrebbe stupire durante il finale di stagione.
Dan Ticktum, Cupra Kiro
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Voto 6+. Quarto in gara 1, partito dalla casella numero venti, lotta con Barnard per il terzo posto. Solo sedicesimo in gara 2 in grande difficoltà sulla pista bagnata. Ma il talento c'è, forse è solo questione di tempo.
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