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Il montenegrino, che l'anno scorso era finito ai margini con Thiago Motta ed aveva concluso la stagione in Next Gen, ha regalato il successo ai bianconeri contro l'Inter e ora spera di aver dato una svolta al suo destino
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13 settembre - 21:49 - TORINO
"Magico". Lo ha ripetuto tante volte Vlahovic ad Adzic nel momento del gol. Il suo 4-3 finale ha fatto esplodere l'Allianz Stadium e ha consegnato a Tudor altri tre punti, i primi conquistati in un vero big match della Serie A da allenatore della Juventus. Adzic è lo straniero più giovane ad aver fatto gol con la Juve nel derby d'Italia, con i suoi 19 anni e 124 giorni: sembrava dovesse andar via fino all'ultima settimana di mercato e invece - nonostante le avance del Palermo - ha deciso di rimanere ancora alla Juve e tentare di ritagliarsi il suo spazio nel corso dell'anno.
magica
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"Ho lavorato molto per questo momento, ma ora devo continuare a lavorare di più perché voglio migliorare ancora", ha ammesso il calciatore nel post partita, in conferenza stampa. Per lui una serata in effetti magica, considerato che fin qui non aveva mai avuto la possibilità di prendersi la scena: "È già un sogno giocare nella Juve, figuriamoci far gol in una partita così importante". Lo stesso Tudor ha ammesso di averci puntato in questo Juve-Inter perché "ha trascorso una bella settimana, dunque meritava una possibilità". Ma adesso sarà più difficile tenerlo fuori a cuor leggero, anche perché - marcatura a parte - Adzic è entrato bene in partita, ha tenuto una buona intensità ed è stato bravo in tutte le scelte.
pedalare
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Il montenegrino classe 2006 è alla Juve ormai da oltre un anno. Nella passata stagione si è ritrovato a ripiegare sulla Next Gen per non perdere l'anno e garantirsi dei minuti in campo da protagonista, dopo una prima parte di stagione ai margini con Thiago Motta e una serie di problemi fisici che ne hanno rimandato l'impiego. La Serie C gli sta stretta: oltre al Palermo altri club lo avrebbero preso in prestito ma la Juve ha voluto trattenerlo: il calciatore piace a Tudor, l'allenatore è convinto di potergli dare spazio ed è intenzionato a dargli continuità d'impiego. "Dipende solo da lui - ha detto il tecnico dopo Juve-Inter -. Deve continuare a pedalare se vuole raggiungere gli obiettivi". A sentire poi Adzic, sfida accettata.
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