Djokovic salta Bercy, a rischio anche la partecipazione alle Finals di Torino

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Il serbo non sarà a Parigi, dove ha vinto sette volte: senza questi punti e quelli del Masters rischia di finire fuori dalla top 10 e pagare nel tabellone di Melbourne

Luigi Ansaloni

21 ottobre - 21:59 - MILANO

Niente Parigi Bercy per Novak Djokovic. Il serbo, 37 anni, non difenderà dunque il titolo conquistato nella capitale francese lo scorso anno, per quello che ad oggi rimane l’ultimo 1000 vinto dal fuoriclasse di Belgrado. L’annuncio non è ancora ufficiale, ma come riferito dalla tv Sportklub sembra proprio che l’ex n.1 del mondo non sarà in campo a Parigi, dove ha vinto per ben sette volte, nel torneo indoor in programma dal 28 ottobre al 3 novembre.

i conti

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Djokovic è reduce dalla finale di Shanghai (persa contro Jannik Sinner) e dall’esibizione di Riad, la Six Kings Slam, dove è stato battuto ancora una volta in semifinale dall’azzurro. In questo modo, Nole mette a rischio la sua partecipazione alle Finals di Torino, non avendo in programma di giocare fino all’eventuale appuntamento torinese. Il serbo attualmente è al sesto posto della Race con 3910 punti e verrà con ogni probabilità superato da Ruud (3845 punti) e anche da Rublev (3620). Più staccati De Minaur e Paul, rispettivamente a 3355 e 3135, con cui si giocherebbe l'ottavo e ultimo posto in palio, senza però scendere in campo, mentre tutti i suoi diretti rivali parteciperanno a Vienna, Basilea e anche a Bercy.

le prospettive 

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Questo non sembra essere un grosso problema, per Djokovic, che ha già dichiarato di non essere particolarmente interessato a partecipare alle Finals di Torino, dove tra l’altro è il campione in carica. Perdere i punti di Bercy (1000) e quelli del torneo dei maestri (1500) significherebbe con ogni probabilità uscire addirittura dalle top 10, con tutto quello che ne conseguirebbe in Australia, dove sarebbe una testa di serie non alta e dunque con un tabellone potenzialmente non favorevole. Cosa che comunque sembra non importare a Djokovic, che ha già messo in conto tutto questo e ha ormai altre priorità, arrivato alla fine di una ineguagliabile carriera.

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