L'obiettivo strappato al Milan, l'ex Bologna rinato, la leggenda belga. Tutto il Bruges in 5 mosse

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Club Brugge's Greek forward #08 Christos Tzolis (3L) celebrates after scoring a goal with team mates during the UEFA Champions League football match between SK Sturm Graz and Club Brugge KV in Klagenfurt, Austria on October 2, 2024. (Photo by ERWIN SCHERIAU / APA / AFP) / Austria OUT
Luca Bianchin

Giornalista

21 ottobre - 21:18 - MILANO

I belgi, da cui arrivò De Ketelaere, faticano in campionato ma impressionano in Champions. In porta c'è Mignolet, la chiave in mezzo con Onyedika-Vanaken, davanti occhio ai 26 gol di Skov Olsen. E per l'occasione il club scrive... la Gazzetta

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Il Bruges: info e curiosità

I milanisti guardano il Bruges e insomma, non si entusiasmano. Intanto gioca in nerazzurro… e la simpatia non scatta automatica. Poi il Bruges nel 2004 venne a vincere a Milano (0-1, gol di Mendoza) e il trauma dei 35 milioni per De Ketelaere è recente. Sulla squadra di oggi però si sa poco perché il campionato belga è una nicchia. Questa è una mini guida, a partire dalla probabile formazione per San Siro: Mignolet; Seys, Ordóñez, Mechele, De Cuyper; Onyedika, Jashari, Vanaken; Skov Olsen, Jutgla, Tzolis. In panchina, Nicky Hayen, promosso a marzo dalle giovanili. Con loro, 3.500 spettatori nel settore ospiti e una curiosità: il Bruges ha regalato ai giornalisti in trasferta un giornale autoprodotto chiamato “La Gazzetta di Bruges” (letterale). La carta non è rosa ma... va bene così.

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