Dieci nuovi marchi auto cinesi alle porte

Sono già tante, le auto cinesi oggi disponibili sul mercato italiano: non meno di una quindicina di marchi, contando anche gli ultimi annunciati, come Lepas, iCaur ed Exlantix del gruppo Chery e la Deepal della Changan, destinati ad aggiungersi a quelli già noti come Byd, MG (della Saic), Omoda&Jaecoo (sempre di Chery), Leapmotor e Geely, fresca di sbarco. Poi bisognerebbe aggiungere al conteggio anche le vetture di produzione cinese riadattate al mercato italiano o rimarchiate, come le DR Automobiles (anche con i brand Ich-x, Evo e Sportequipe), le Cirelli e le Emc; e quelle di Case dal "sapore" europeo, ma di effettiva proprietà cinese, come Smart, Volvo, Polestar, Lynk & Co (tutte Geely). Un mare grande, dunque, un po' agitato e in perenne crescita, perché altri costruttori sono alle porte, con l’intenzione di varcare le Alpi e sbarcare presto o tardi nelle nostre concessionarie: in Europa sono circa 40 i brand di Pechino, Shanghai e dintorni, presenti in diversi mercati, anche se oltre l'80% delle vendite è per il momento appannaggio dei "big five", i cinque costruttori più affermati nel Vecchio Continente, ossia MG, Byd, Omoda & Jaecoo e Leapmotor. Il tutto, per spartirsi una quota di mercato europeo che oscilla oggi tra il 5 e il 6% se si considerano le Case puramente cinesi, ma che raddoppia contando anche quelle di proprietà cinese con marchio storicamente europeo. La curiosità ci ha indotti a guardare fuori dai nostri confini, per scoprire che cosa è già disponibile in altri Paesi e che, presto o tardi, sbarcherà anche da noi, anche se va detto che qualche esemplare di tutti questi brand è reperibile già ora in Italia nelle reti di commercianti indipendenti, che li offrono pure online.

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