"Il turismo si conferma un pilastro
della crescita italiana, in grado di attivare sviluppo
territoriale e intere filiere del made in Italy, dalla
manifattura alla cultura. I dati della Congiuntura Flash del
Centro Studi Confindustria evidenziano una spesa straniera in
forte crescita, +7,4% a ottobre e stimata a 57mld a fine anno, e
un saldo turistico ampiamente positivo e in aumento, +23
miliardi. Questo dimostra l'elevata attrattività dell'Italia e
del Made in Italy. La sfida è trasformare questa forza in
crescita stabile per attrarre più persone, promuovendo la
qualità dell'offerta e valorizzando i territori", dice Leopoldo
Destro, delegato del presidente di Confindustria per trasporti,
logistica e industria del turismo, commentando l'analisi diffusa
oggi dal centro studi di viale dell'Astronomia.
"In questo quadro - evidenzia - giocano un ruolo determinante
le 4 'D' - destagionalizzazione, dimensione, digitalizzazione e
diversificazione - su cui sta lavorando il gruppo tecnico
turismo e cultura di Confindustria. In particolare, la
diversificazione, soprattutto in un contesto caratterizzato da
una forte concentrazione territoriale. Inoltre, la competizione
internazionale si fa sempre più intensa e nuove mete avanzano
rapidamente. Serve quindi una strategia chiara e una politica
industriale del turismo di medio-lungo periodo. Spingere sulla
qualità del Made in Italy è la chiave per essere sempre più
competitivi a livello globale".
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2 ore fa
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