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Il belga resterà out per la lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia destra. Possibile intervento sul mercato a gennaio, anche perché Anguissa andrà in Coppa d'Africa
Salvatore Malfitano
27 ottobre 2025 (modifica alle 13:20) - NAPOLI
I sospetti peggiori sono divenuti realtà. L'esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto Kevin De Bruyne al Pineta Grande Hospital hanno dato il responso che ci si aspettava: lesione di alto grado al bicipite femorale della coscia destra. Tradotto, vuol dire che il belga tornerà a disposizione di Antonio Conte direttamente per il 2026. Il calciatore - fa sapere la società in un comunicato diffuso sui propri canali ufficiali - ha già iniziato l'iter riabilitativo.
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Senza De Bruyne, l'allenatore dovrà ripensare la squadra. A cominciare dalla possibilità di mantenere o meno l'assetto con quattro centrocampisti di ruolo o tornare più stabilmente al 4-3-3, che permetterebbe una gestione delle risorse più ottimale. Ad oggi, infatti, Conte può contare su Anguissa, Lobotka, Gilmour, McTominay, Elmas e Vergara, ma bisogna considerare che lo slovacco non è ancora pronto al rientro e il camerunense sarà impegnato in Coppa d'Africa tra dicembre e gennaio. Anche per questo è sempre più concreta l'ipotesi di intervenire sul mercato durante la sessione invernale e al momento il nome più considerato da Manna per il reparto è Kobbie Mainoo del Manchester United.
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