Dalle cellule staminali una nuova strada per alleviare il dolore

23 ore fa 3

Per alleviare il dolore cronico dell'artrosi senza ricorrere ai farmaci oppioidi, è stata messa a punto una nuova terapia a base di cellule staminali che, come una spugna, ripulisce le articolazioni dalle molecole dannose, rallentando così anche la degradazione della cartilagine. La novità è stata presentata a Boston in occasione del convegno della Società internazionale per la ricerca sulle cellule staminali (Isscr) dalla compagnia biotech statunitense SereNeuro Therapeutics.

La terapia indicata con la sigla SN101, che è ancora nelle prime fasi della sperimentazione e lungi dall'essere testata sui pazienti, si basa sull'impiego delle cellule staminali pluripotenti indotte Ipsc, ottenute facendo tornare 'bambine' le cellule adulte. Queste staminali vengono fatte differenziare in neuroni periferici che funzionano da sensori per il dolore (nocicettori). Una volta iniettati nell'articolazione, agiscono come una sorta di spugna legando e sequestrando le molecole infiammatorie senza però trasmettere segnali di dolore al cervello. Le cellule secernono inoltre dei fattori rigenerativi che migliorando la condizione dei tessuti articolari modificando potenzialmente il decorso della malattia.

I dati presentati al convegno mettono a confronto la terapia SN101 con le altre terapie attualmente disponibili, come i corticosteroidi. "Gli attuali trattamenti standard, in particolare i corticosteroidi, forniscono un sollievo temporaneo, ma è noto che accelerano la degradazione della cartilagine nel tempo, peggiorando la malattia", osserva Daniel Saris, docente di ortopedia e medicina rigenerativa presso la Mayo Clinic. A differenza di questi farmaci, SN101 crea un ambiente che preserva i tessuti articolari e allevia il dolore cronico, senza il rischio di dipendenza.

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