Il tecnico rossonero: "Lungo la giornata di oggi mi sono ritrovato indisponibili Loftus-Cheek e Thiaw. Il rigore ceduto da Pulisic a Gimenez? Buon segno, segno di uno spogliatoio unito"
Repertorio completo, ma anche stavolta la recita non è un granché: ennesimo approccio offensivo per la storia del Milan, errori tragici in fase difensiva, gioco assente per un tempo (abbondante), un altro teatrino imbarazzante con un rigore da calciare, ed ennesimo errore stagionale dal dischetto. Poi sì, certo, di nuovo una reazione importante nell'ultimo spicchio di una partita che il Milan avrebbe persino potuto pareggiare. Ma sarebbe rimasto, anche in questo caso, un copione triste. Ad ogni modo, chi aveva l'ottimismo di osservare ancora la classifica immaginando un'improbabile rimonta Champions, non solo deve rassegnarsi, ma anche constatare che - al netto del possibile cammino in Coppa Italia - è a rischio pure l'Europa League. Davanti al Milan hanno vinto tutte.
onestà
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"Da quando sono qui non ho mai trovato scuse, per esempio il poco tempo per lavorare - spiega Conceiçao nel dopogara -. Oggi però è successo di tutto: quando mi sono svegliato il dottore mi ha detto che Loftus-Cheek stava male. Poi mi ha detto che Thiaw non poteva giocare perché stava vomitando. E dopo mi ha detto che Leao sentiva una coscia affaticata. Anche se comunque - ammette con grande onestà il tecnico - avevo pensato a iniziare senza di lui a prescindere dai guai fisici. Ad ogni modo potevamo fare molto di più nel primo tempo. I primi venti minuti non li abbiamo fatti come li avevamo preparati, poi abbiamo avuto una reazione molto positiva nel secondo tempo, loro non sono arrivati alla nostra porta. Il risultato giusto sarebbe stato il pareggio. Il rigore? Pulisic voleva dare fiducia a Gimenez, che non segnava da un po'. I rigoristi designati sono tre, sono loro che decidono in base a chi si sente. E' un buon segno, segno di uno spogliatoio unito. C'è una frustrazione grande perché non meritavamo questa sconfitta. la squadra ha potenziale e qualità, nella ripresa abbiamo avuto più coraggio e aggressività. Il gruppo è sano, c'è voglia di cambiare questo ambiente e mercoledì abbiamo l'occasione per farlo".