Columbus Day 2025, cos'è e perché quest'anno si festeggia il 13 ottobre

3 giorni fa 3

"Riconosciamo il ruolo degli innumerevoli italoamericani che, come lui, hanno contribuito alla nostra cultura", scrive la Casa Bianca

Giacomo Martiradonna

11 ottobre - 22:08 - MILANO

Il Columbus Day è una delle ricorrenze più antiche degli Stati Uniti ma anche, da diversi anni, una delle più controverse. Istituito per commemorare l’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo il 12 ottobre 1492, celebra una data che da secoli è associata alla nascita dell'America moderna. Nel 2025 cade di lunedì 13 ottobre, in linea con la tradizione che fissa la festa al secondo lunedì del mese. Istituito nel 1934 e riconosciuto come giornata di festa federale dal 1971, il Columbus Day prevede la chiusura di uffici pubblici e servizi governativi in tutto il Paese. La ricorrenza, rilanciata dal presidente Usa Donald Trump con una nuova proclamazione ufficiale, è tuttavia nel mirino di attivisti e movimenti che denunciano il ruolo di Colombo come simbolo del colonialismo e del genocidio delle popolazioni indigene. 

Columbus Day, cos’è e da quando si festeggia

—  

In questa giornata di festa, gli uffici pubblici, le poste e molte banche restano chiusi, così come avviene per altre grandi ricorrenze nazionali come il Giorno dell'Indipendenza, il Giorno del Ringraziamento e il Natale. Secondo l'Office of Personnel Management, cioè l'agenzia federale che gestisce il personale civile, il Columbus Day non è mai stato cancellato dall'elenco delle festività ufficiali, nemmeno durante la presidenza Biden. Nel corso del tempo tuttavia sono stati apportati correttivi nel rispetto delle diverse sensibilità, soprattutto con l'introduzione dell'Indigenous Peoples’ Day.

Columbus Day 2025, L’orgoglio italoamericano

—  

Per milioni di cittadini di origine italiana, il Columbus Day è soprattutto un giorno di orgoglio identitario. Le comunità italoamericane lo considerano un tributo al lascito dei propri antenati alla storia e alla cultura degli Stati Uniti. La parata di New York, la Columbus Day Parade, è in questo senso l'evento più simbolico e importante, quando lungo la Quinta Strada sfilano carri decorati, Vespe, bandiere tricolori e simboli della tradizione italiana. Anche città come Chicago e Boston, dove la comunità italiana è molto radicata, celebrano la giornata con manifestazioni e cerimonie ufficiali.

Le parole di Donald Trump

—  

Il 9 ottobre scorso, il presidente Donald Trump ha firmato la proclamazione ufficiale che designa il lunedì 13 ottobre come giornata di celebrazione del Columbus Day 2025. Nel testo si legge che gli Stati Uniti "onorano il leggendario Cristoforo Colombo, il primo eroe americano, un gigante della civiltà occidentale", e che il suo viaggio "portò attraverso l’Atlantico migliaia di anni di saggezza, filosofia, ragione e cultura, aprendo la strada al trionfo della civiltà occidentale". "Nel celebrare la sua eredità", conclude Trump, "riconosciamo anche il contributo di innumerevoli italoamericani che, come lui, hanno dato un apporto fondamentale alla nostra cultura e al nostro stile di vita".

Le polemiche sul Columbus day

—  

La proclamazione firmata da Trump ha inevitabilmente riacceso il dibattito sulla ricorrenza. Nel documento, il presidente denuncia la "campagna feroce e spietata" che avrebbe preso di mira la figura di Colombo. "Sotto la mia guida", si legge ancora, "quei giorni sono finalmente finiti e la nostra Nazione ora si atterrà a una semplice verità: Cristoforo Colombo è stato un vero eroe americano".

Gli attivisti per i diritti dei nativi considerano tuttavia Colombo un simbolo di oppressione e violenza, e spingono per la sostituzione della festa con la Indigenous Peoples’ Day, già proclamata nel 2021 da Joe Biden, primo presidente a riconoscerla ufficialmente. Una giornata che tuttavia non è mai stata ammantata del valore di festività federale e che, in molti Stati, convive oggi con il Columbus Day.

Leggi l’intero articolo