L'Italia del taekwondo vince tre
medaglie agli Eyof 2025 e se il presidente Fita, Angelo Cito,
parla di una squadra azzurra "protagonista" congratulandosi
anche con i suoi ragazzi, dall'altra denuncia le condizioni
nelle quali si è svolta la manifestazione. "I ragazzi questa
volta meritano ancora di più la mia stima - dice il n.1 federale
-. Al di là del risultato, ma per lo spirito di sacrificio che
hanno saputo mettere di fronte a uno scenario che mai avrei
creduto di trovare. Sono stati bravissimi soprattutto nel
gareggiare in condizioni a dir poco imbarazzanti dal punto di
vista organizzativo. Come sia stato possibile permettere tutto
questo è inspiegabile al giorno d'oggi!". E poi ancora:
"Impianti fatiscenti, gare interrotte, situazioni igieniche
sanitarie al limite del sopportabile. Un esempio su tutti, con
una temperatura di quasi 50 gradi è saltata la corrente
elettrica ed è stato impossibile riattivare l'aria condizionata.
Credetemi, mai avrei pensato di vivere un'esperienza del genere
nel 2025. E per i ragazzi competere in simili condizioni è stato
andare oltre il limite". Cito ha poi concluso: "Naturalmente non
solo per i nostri ma per tutti gli atleti, non posso che fargli
i complimenti per la professionalità e l'abnegazione messe in
campo. La speranza è che chi di dovere la prossima volta faccia
il proprio lavoro, monitorando e impedendo che simili situazioni
possano ripetersi".
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