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Si riparte dopo il successo di New York in Nba Cup: vittoria scacciacrisi per i Bulls. Continua la risalita di Memphis, che batte Minnesota con un super Jaren Jackson
Gianmarco Calvaresi
18 dicembre - 07:44 - MILANO
Nessuna pausa dopo il successo dei Knicks in Nba Cup, si torna subito in campo: nelle due partite della notte, Chicago regola Cleveland grazie a Coby White e all’ormai solita tripla doppia di Giddey, mentre Memphis continua a risalire battendo Minnesota con una gran prestazione di Jaren Jackson Jr.
Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 127-111
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Difficile prevedere se sarà una vittoria scacciarcisi, ma i Bulls (11-15) rialzano la testa: dopo aver perso otto delle ultime nove gare, arriva un successo netto su Cleveland (15-13), contro cui Chicago era uscita k.o. in 12 delle ultime 13 sfide. In copertina finisce Josh Giddey, autore della 6ª tripla doppia del suo ottimo avvio di stagione, con anche 5 triple realizzate (massimo in carriera). Decisivo il contributo di White (25 punti) e Vucevic (20 e 9 rimbalzi), in una serata in cui i Bulls tirano col 56% e costringono gli avversari a 20 palle perse. Cleveland, invece, rimane un mistero: oltre a Mitchell, che anche stanotte timbra i suoi 30 punti, il resto della squadra resta molto inconsistente. Eppure, i Cavs partono bene, toccando il +12 a metà 1º quarto, ma vengono subito rimontati e il resto della 1º tempo si gioca sull’equilibrio (58-62 Bulls all’intervallo). La squadra di Donovan, però, rientra in campo col piede sull’acceleratore, mentre quella di Atkinson rimane negli spogliatoi. White martella (4/4 nel 3º periodo), e Chicago sale sul +15, ma Cleveland rimane in partita con Tyson, fino al parziale decisivo che porta i Bulls sul +17 a 5’ dal termine. Cleveland subisce così la 13ª sconfitta stagionale: nell’annata precedente, era arrivata a marzo. Campanello d’allarme.
Chicago: White 25 (8/13, 3/5 3pt, 6/7 t.l.), Giddey 23, Vucevic 20 Rimbalzi: Giddey 11. Assist: Giddey 11.
Cleveland: Mitchell 32 (11/23, 4/9 3pt, 6/6 t.l.), Tyson 21, Garland 15. Rimbalzi: Ball 7. Assist: Garland 6.
Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 110-116
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Con Edwards (problema al piede destro) e Morant (caviglia sinistra) ai box, la gara tra Minnesota(17-10) e Memphis si rivela comunque piacevole ed equilibrata: alla fine la portano a casa i Grizzlies (13-14), trainati da Jaren Jackson Jr (autore di 28 punti e 12 rimbalzi), col solito, ottimo impatto della panchina (44 punti), su tutti un Jock Landale in doppia doppia (20+10) e autore di diversi canestri decisivi. Dopo un primo tempo equilibrato, Minnesota ha già quattro giocatori in doppia cifra ed è sopra di un punto (62-61) all’intervallo: i ragazzi di Finch provano a mettere le mani sulla partita portandosi sul +9 (76-67 a metà del terzo quarto), ma è in quel momento che la partita gira. Una tripla di Landale dà il via ad un parziale di 14-2, chiuso da un altro canestro da 3 di JJJ, che vale il +5 Memphis. Da lì, i Grizzlies tengono sempre la testa avanti fino alla fine, e quando si arriva negli ultimi minuti, coi Wolves sul -3 (106-103) dopo un viaggio in lunetta di McDaniels, è ancora Landale a realizzare la tripla del +6, seguita poi da un altro canestro di Jackson Jr che, di fatto, chiude la partita. Inutili, per Minnesota, i 21 di punti di Randle e i 19 di DiVincenzo.
Minnesota: Jackson Jr 28 (10/18, 2/3 3pt, 6/6 t.l.), Landale 20, Wells 17. Rimbalzi: Jackson Jr 12. Assist: Williams Jr 4.
Memphis: Randle 21 (9/21, 1/6 3pt, 2/4 t.l.), DiVincenzo 19, Gobert e Reid 16. Rimbalzi: Gobert 16. Assist: McDaniels 6.
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