Cassani: "Van der Poel contro Van Aert, una sfida che dura da 13 anni. Con una differenza..."

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Belgium's Wout van Aert pushes his bike as he competes  during the men's elite race of the cyclo-cross World Cup, stage 5 out of 12 of the UCI World Cup competition, in Antwerp on December 20, 2025. (Photo by JASPER JACOBS / BELGA / AFP) / Belgium OUT

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L'ex ciclista azzurro: "Due campioni che non hanno mai abbandonato il cross, uno spettacolo per cui in 15mila hanno pagato il biglietto"

Davide Cassani

Opinionista

21 dicembre 2025 (modifica alle 09:50) - MILANO

circa 15.000 persone hanno comprato un biglietto per assistere al ciclocross qualche giorno fa a Namur e altre 20.000 persone lo hanno preso per vedere la sfida di ieri ad Anversa. È vero, il ciclocross soprattutto in Belgio è una religione, ma sono assolutamente certo che il merito sia di quei campioni che, con le loro sfide, accendono l’entusiasmo generale. Sto parlando di Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, due corridori che da una quindicina d’anni si sfidano su strada e nel ciclocross. 

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