Carboni-Stanciu e il Genoa vola sulle ali dei nuovi: è dominio rossoblù contro il Vicenza

17 ore fa 2

Al primo turno di Coppa Italia la squadra di Vieira supera in scioltezza i veneti e si conquista i sedicesimi contro l'Empoli

Filippo Grimaldi

Giornalista

15 agosto - 23:23 - GENOVA

Voleva alzare l’asticella rispetto alla stagione passata, Patrick Vieira e perciò il tecnico del Genoa aveva chiesto a inizio mercato una linea di trequartisti all’altezza. Se queste sono le premesse – il 3-0 sul Vicenza ne è la prova -, è stato accontentato, perché contro un buon Vicenza, rimasto in partita sin quasi a metà gara - i rossoblù hanno dimostrato di avere grande qualità dalla mediana in su. Stanciu (per lui in tribuna c’erano il presidente rossoblù Sucu e Mircea Lucescu, c.t. della nazionale romena di cui il giocatore è capitano), si è confermato pericoloso sui piazzati e dalla distanza, mentre Valentin Carboni, che ha scelto il Genoa per rilanciarsi, è andato subito a segno con il gol che ha sbloccato la gara. Al prossimo turno il Genoa sfiderà l’Empoli, ma intanto la prima uscita ufficiale del Grifone ha confermato l’ottimo precampionato chiuso da imbattuti per i rossoblù.

orgoglio vicenza

—  

Per mezz’ora s’è vista una sfida quasi alla pari al Ferraris, con un bel Vicenza che al di là della doppia differenza di categoria, ha concesso a lungo pochi spazi a un Genoa pericoloso solo quando è riuscito a creare la superiorità numerica in attacco. Poi, però, prima dell’intervallo la qualità dei singoli rossoblù ha fatto la differenza. Prima un assist perfetto di Martin per Carboni, stop di petto al volo e botta di sinistro dell’argentino che ha messo la gara in discesa per il Genoa. Poi, allo scadere dei due minuti di recupero, una punizione dalla sinistra dello specialista Stanciu ha sorpreso Massolo inducendo all’errore Benassai, in affanno per evitare la pressione di Vasquez. Un Genoa in campo con il consueto 4-2-3-1, con Marcandalli preferito a Ostigard, e Colombo prima punta al posto di Vitinha. Ma è la trequarti, appunto, che s’è rivelata decisiva. Fino ai minuti finali del primo tempo gli ospiti erano riusciti a tenere bene il campo, con grande aggressività, scambi ravvicinati e una difesa molto alta, che ha permesso agli uomini di Gallo di chiudere gli spazi ai padroni di casa. Carboni si era presentato al 12’ con un sinistro bloccato da Massolo, i veneti avevano risposto con Morra. Tiro centrale, parata di Leali. Solo un po’ di fatica in avvio per i rossoblù alla ricerca delle verticalizzazioni e poco aiuto dai terzini, troppo bassi per supportare la spinta sugli esterni. Non è un caso che prima dell’uno-due genoano la migliore occasione fosse capitata sul piede di Vitale (servito da Morra), con un diagonale a lato di poco.

pratica chiusa

—  

 Nel secondo tempo, grazie al doppio vantaggio, è salito il pressing del Genoa, che ha aumentato i giri del motore, rischiando qualcosa solo sull’affondo di Caferri, vicino al due a uno. Fino all’altra perla della serata per il 3-0 finale: apertura da manuale di Masini per Martin, palla in mezzo per Carboni, sponda per il romeno e gran destro sul palo più lontano. Standing ovation del Ferraris, Stanciu si è già preso il Genoa.

Leggi l’intero articolo