L'Italia brilla nel settore di punta,
la Serbia è protagonista nella vogata di coppia. Primi segnali
dal 39/o Memorial d'Aloja-International Green Regatta, iniziato
questo pomeriggio a Piediluco con le batterie e le semifinali.
Splendida performance di Andrea Panizza, leader della prima
semifinale in 1.31.50. L'azzurro resiste bene in chiusura agli
attacchi del serbo Isak Zvegelj, staccato di 41 centesimi, con
il campione europeo Under 23 Marco Selva (1.33.49) che relega in
finale B Luca Rambaldi e Luca Chiumento. La seconda semifinale
nel segno della Serbia, con Nikolaj Pimenov (1.32.56) e Martin
Mackovic (1.33.08) separati da 52 centesimi. Primo azzurro
Giacomo Gentili che si qualifica per la finale lasciando fuori,
per soli 29 centesimi, un ottimo Leonardo Tedoldi. Nelle
batterie del singolo femminile affermazioni per Aurora Spirito
(1.43.53) e Gaia Umbra Chiavini (1.45.00), promosse in finale
insieme a Sara Borghi (1.46.19), Irene Gattiglia (1.48.30),
Ilaria Corazza (1.49.23) ed Elena Sali (1.49.82).
Nel due senza femminile miglior tempo per le Under 19 Letizia
Martorana e Carolina Cassani (1.37.88), vincitrici della terza
batteria con appena 28 centesimi di vantaggio su Angelica
Merlini e Silvia Terrazzi (1.38.16). Nella seconda eliminatoria
Matilde Barison e Samantha Premerl superano il turno, con il
tempo di 1.39.94: 1.48 di vantaggio su Laura Meriano e Giorgia
Pelacchi (1.41.42). Elisa Marconcini e Sara Lisi vincono la
prima batteria con il tempo di 1.43.40, promosse in finale
grazie alla performance cronometrica anche le inglesi Martin e
Daisy (1.41.01). Il miglior tempo (1.29.63) delle semifinali nel
due senza maschile viene realizzato dai vicecampioni europei
Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, bravi a imporsi per 1.06
su Alessandro Timpanaro e Edoardo Caramaschi, con Davide Verità
e Simone Pappalepore a eliminare la Spagna per soli 19
centesimi. Nell'altra gara, Giovanni Abagnale e Alfonso Scalzone
vincono con il tempo di 1.30.55. Sono 56 i centesimi di
vantaggio su Emanuele Gaetani Liseo e Salvatore Monfrecola, con
Leonardo Pietra Caprina e Giuseppe Vicino che riescono a
staccare il terzo e ultimo posto in palio per la finale con un
solo decimo di vantaggio sugli Under 23 Andrea Licatalosi e
Giulio Zuccalà.
Come il singolo, anche il doppio maschile parla serbo: solo
1.10 all'arrivo separa Mackovic e Pimenov (1.26.10) da Andrea
Panizza e Giacomo Gentili (1.27.20). Il misto Serbia-Italia
(1.26.23), con Zvegely in barca con l'azzurro Leonardo Tedoldi,
precede di tre decimi Luca Rambaldi e Luca Chiumento (1.26.53).
Grandi emozioni nella prima batteria del quattro senza maschile.
Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale
e Alfonso Scalzone (1.23.53) precedono di soli tre decimi gli
Under 23 Alessandro Timpanaro, Edoardo Caramaschi, Andrea
Licatalosi e Giulio Zuccalà (1.23.83). Leonardo Pietra Caprina,
Giuseppe Vicino, Nunzio di Colandrea e Giovanni Codato (1.23.94)
battono, per 48 centesimi, Davide Verità, Simone Pappalepore,
Francesco Pallozzi e Alessandro Bonamoneta (1.24.42).
Nel quattro senza femminile brillano Matilde Barison, Silvia
Terrazzi, Angelica Merlini e Samantha Premerl (1.34.25), davanti
alla Gran Bretagna, insieme alla formazione composta da Elisa
Marconcini, Sara Lisi, Letizia Martorana e Carolina Cassani,
miglior tempo con 1.33.68, davanti a Giorgia Sciattella, Matilde
Orsetti, Giorgia Pelacchi e Laura Meriano (1.34.93).
Si è così completato lo scacchiere di partenza delle dodici
finali, programmate domani a partire dalle 9, al termine di una
giornata vissuta anche nel segno della sostenibilità con la
consegna delle borracce a tutti i partecipanti, il clean up in
dragon boat condotto da piùblu ETS insieme agli studenti
dell'Istituto Casagrande e la sessione formativa realizzata con
la collaborazione di WWF Italia e del campione mondiale Luca
Chiumento.
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