Le Borse europee peggiorano, in
linea con l'andamento di Wall Street. A pesare sui mercati ci
sono i dati americani che indicano un raffreddamento del mercato
del lavoro. Sotto i riflettori anche gli esiti delle trimestrali
e le indicazioni che arrivano dai banchieri centrali sulla
politica monetaria.
L'indice stoxx 600 scende dello 0,5%. In netto calo Parigi
(-1,2%), Francoforte (-0,9%) e Milano (-0,8%). Male anche Londra
(-0,4%) mentre è in controtendenza Madrid (+0,2%). Sul fronte
valutario il dollaro si indebolisce, con l'euro che sale a
1,1533 sul biglietto verde. In lieve calo i rendimenti dei
titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 75 punti,
con il tasso del decennale italiano al 3,41%.
A Piazza Affari ancora pesante Diasorin (-18%), all'indomani
del taglio della guidance da parte dell'azienda. Scivolano anche
Lottomatica e Campari (-4,5%). Gira in calo Banco Bpm (-1,5%),
dopo i conti dei nove mesi. Le trimestrali spingono invece
Azimut (+4,6%) e Banca Mediolanum (+2,9%). Fiacca Bper (-0,6%).
Male Tim (-1,4%).
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