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Nell'area protetta, paradiso per gli amanti della natura, con sentieri e canali lontani dal caos
Giornalista
3 dicembre - 14:47 - MILANO
Il turismo outdoor non è solo un’occasione per viaggiatori lenti e sostenibili che amano stare a contatto con la natura, ma è anche un’opportunità per destagionalizzare i flussi turistici, permettere alle località di allungare la stagione magari alleggerendo il peso dei villeggianti nei mesi canonici dell’estate. Spesso però, le stesse località non sono in grado di offrire servizi all’altezza a chi sceglie l’inverno per camminare o pedalare: strutture di ospitalità e servizi chiudono col termine dell’alta stagione e gli esercenti non sentono il bisogno di operare anche nei mesi di meno afflusso. Ma qualcosa nel Distretto Turistico Venezia Orientale sta cambiando anche in questo senso, per andare così incontro alle richieste di una nuova (e sempre più numerosa) utenza.
più di 300 ettari
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In questa direzione si è mossa Val Grande, la straordinaria oasi naturalistica alle spalle di Bibione che ha deciso da quest’anno di rimanere aperta anche nei mesi freddi. Questa area protetta di oltre 300 ettari, composta da una grande varietà di biotopi e da flora e fauna ricchissime, è un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e per coloro che cercano un luogo di pace e tranquillità lontano dal caos della città. Qui è possibile ammirare specie di uccelli, rettili, anfibi e mammiferi che vivono in un ambiente naturale dove la natura e l’uomo da secoli convivono in armonia. Val Grande offre la possibilità di effettuare tour guidati all’interno dell’oasi, giri in bicicletta accompagnati da guide specializzate, escursioni in canoa o kayak, workshop nel centro di ricerca, visite archeologiche e attività didattiche di osservazione della flora e della fauna. Ma ovviamente è possibile anche esplorare l’intera area in completa autonomia: il Sentiero della Molinella (che attraversa tutti i diversi habitat presenti nell’oasi, il bosco di leccio, il prato stabile, le zone umide...) e quello degli Osservatori (un percorso pensato per gli amanti del birdwatching, che si snoda attraverso grandi specchi d’acqua, i laghi di valle, che ospitano numerose specie di uccelli con diverse postazioni per l’osservazione della fauna selvatica) sono percorribili sia a piedi che in sella a una gravel, il Mutteron dei Frati (sito di un’elegante villa romana, di cui si possono osservare gli scavi e a cui si arriva attraverso la duna naturale più alta dell’Alto Adriatico) è un percorso archeologico da affrontare a piedi, ma l’oasi si può girare anche a cavallo grazie a un’ippovia dedicata.
il calendario degli eventi
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Val Grande pensa a grandi e piccini e, visto che le Feste si avvicinano, ha già stilato un ricco calendario di eventi natalizi: un laboratorio manuale dedicato a Babbo Natale il 7 dicembre, un altro dedicato alle decorazioni delle feste anche per gli adulti il 12, una mattinata (il 14) di racconti sui guardiani dei fari, intrepide spedizioni e curiosi abitanti degli abissi marini oltre a un’escursione nella Valle Incantata, e ancora passeggiate, incontri con gli animali, talk con gli esperti... E per salutare l’anno nuovo, il 1° gennaio si può prendere parte all’escursione guidata Pagaiando a Capodanno.
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