Bari, Cerri: “Ad Allegri devo tutto. Io come Toni? Spero di diventare decisivo come lo era lui”

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Leonardo Cerri, attaccante del Bari, parla del suo gol, del paragone con Toni, del legame con Allegri e non solo.

Leonardo Cerri, attaccante del Bari, ha raccontato il suo inizio di stagione ai microfoni di Radiobari, nella trasmissione “Il bianco e il rosso Tb Sport”.

Il primo gol

L’attaccante arrivato dalla Juventus Next Gen ha espresso la sua soddisfazione per la rete decisiva segnata contro il Padova, un momento che ha definito di grande importanza: “È stato un gol molto importante a livello emotivo sia per me che per tutta la squadra e spero anche per l’ambiente”.

Le doti aeree e il paragone con Toni

Con i suoi 198 centimetri di altezza, Cerri possiede una notevole abilità nel gioco aereo, rendendolo un punto di riferimento per i cross in area. Questa caratteristica lo ha portato ad essere accostato a un attaccante di grande calibro come Luca Toni: “Spero di poter fare anche solo la metà di ciò che lui ha fatto in carriera e quindi sono molto contento di essere accostato a questo giocatore, comunque è un punto di riferimento”.

Il legame con la Juventus

Cerri è cresciuto nel settore giovanile della Juventus, dove ha avuto l’opportunità di esordire in prima squadra sotto la guida di Massimiliano Allegri. L’attaccante ha un forte legame con il tecnico, che lo ha lanciato nel calcio professionistico. “Sono molto legato a mister Allegri perché è stato lui a farmi esordire. Ha una gestione del gruppo impressionante. È un allenatore molto forte”, ha affermato. L’obiettivo prefissato dall’attaccante classe 2003 è quello di giocare da protagonista per la Juventus, che può esercitare l’opzione del controriscatto in caso di riscatto del Bari: “Penso che ogni giocatore abbia la sua maturazione e non precludo il fatto che magari a maturazione completata io possa giocarmi le mie carte per essere lì”. ​

L’impegno per il Bari

L’attaccante ha ribadito il suo impegno a dare il massimo per la squadra, convinto che il club meriti una posizione migliore rispetto a quella attuale. “Il mio obiettivo è di fare il meglio possibile ed aiutare la squadra perché questo Bari merita tanto e la situazione in cui siamo ora secondo me non è veritiera e possiamo solo migliorare”.

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