"Ci stiamo avvicinando al Gran
premio di casa a Imola: non sarà facile, ma non vedo l'ora di
salire in macchina e iniziare a girare". Così il 18enne
bolognese della Mercedes Andrea Kimi Antonelli, durante una
visita allo stabilimento Petronas di Santena, alle porte di
Torino. "Specialmente in qualifica, la differenza la fanno i
millesimi, contano i minimi dettagli ed è per questo che sono
curioso di scoprire il dietro le quinte qui a Petronas - ha
aggiunto il pilota -. Io vedo il prodotto finale ma sono curioso
di conoscere il lavoro che c'è dietro. E voi state facendo un
grande lavoro, perché il motore va davvero forte".
Per il classe 2006 sarà una lunga giornata in Petronas:
"Voglio scoprire il processo di lavoro, tutti i laboratori,
quasi come il piccolo chimico - ha spiegato dal palco insieme a
Khalil Muri, ceo di Petronas - e, oltre ai risultati in gara in
Formula 1, è importante che questa tecnologia venga portata
anche in strada nelle macchine di tutti i giorni".
Antonelli è anche appassionato di calcio e da bolognese doc è
tifoso dei rossoblù, che stasera giocano all'Olimpico la finale
di Coppa Italia contro il Milan: "Volevo andare a Roma ma era
troppo complicato organizzare. La guarderò a casa con amici: se
dovessimo vincere... beh, si festeggia".
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