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L'Unione Europea impone un'accisa minima per l'acquisto di benzina e diesel durante il rifornimento: si tratta di una cifra che cresce e varia in ogni Stato membro sulla base delle riforme dei governi locali e sul valore dell'imposta sul valore aggiunto (Iva). Ecco una panoramica sull'andamento dei prezzi nei 28 paesi dell'Unione
Armando Bavaro
26 dicembre - 11:18 - MILANO
Le accise sui carburanti continuano a essere un fattore politico centrale per i Paesi europei, in un contesto di continui conflitti geopolitici, crescente attenzione alle politiche ambientali e condizioni economiche difficili per i consumatori medi. L'Unione Europea impone agli Stati membri di applicare un'accisa minima di 0,359 euro al litro sulla benzina, una cifra che viene adottata da Malta senza ulteriori rincari. Il mercato dei veicoli diesel nell'Unione europea è in costante calo, ma rappresenta ancora quasi il 10% delle nuove immatricolazioni di auto, e di conseguenza rendendo alcuni consumatori europei soggetti ad accise sul diesel anziché sulla benzina. L'accisa minima richiesta dall'Ue è leggermente inferiore per il diesel, attestandosi a 0,330 euro al litro. Con un minimo di 0,359 euro al litro, Malta ha l'imposta sulla benzina più bassa, seguita dalla Bulgaria con 0,363 euro al litro e dall'Ungheria con 0,399 euro al litro. I Paesi Bassi hanno l'imposta sulla benzina più alta nell'Ue con 0,789 euro al litro, seguiti dall'Italia con 0,713 euro al litro, e dalla Danimarca con 0,711 euro al litro.
le accise nei paesi dell'eurozona
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La maggior parte dei Paesi dell'Unione Europea applica un'accisa inferiore sul gasolio rispetto alla benzina. Belgio e Regno Unito, che non fa più parte dell'Ue, applicano la stessa aliquota sui due carburanti, una scelta che dal 1° gennaio 2026 adotterà anche l'Italia. L'accisa media sulla benzina dei 28 Paesi che fanno parte dell'Unione è di 0,558 euro al litro, mentre l'accisa media sul gasolio è di 0,458 euro al litro. L'Italia, nel corso del 2025, ha applicato l'accisa più elevata sul gasolio, pari a 0,632 euro al litro, seguita dal Regno Unito con 0,616 euro al litro, e dal Belgio con 0,600 euro al litro. Le accise più basse sono quelle applicate da Bulgaria e Malta, con un minimo di 0,330 euro al litro, seguite dalla Svezia, con 0,350 euro al litro. Questi dati includono le imposte ambientali riscosse sul carburante nell'accisa dichiarata, laddove tali imposte sono applicate con un'aliquota ad quantum per unità: tra queste rientrano le imposte sulle emissioni di carbonio, sull'energia o altre imposte ambientali incluse nell'accisa totale. Per fare un confronto con l'altra sponda del dell'Atlantico, l'accisa minima dell'Unione Europea sulla benzina, che si attesta a 1,60 dollari al gallone, è superiore all'imposta sulla benzina più elevata negli Stati Uniti, che ammonta a circa 1,255 dollari al gallone in California, che comprende al suo interno e combina le imposte federali e statali, inclusi gli oneri ambientali. Inoltre, tutti gli Stati membri dell'Ue applicano un'imposta sul valore aggiunto (Iva) sulla vendita di benzina e gasolio: le accise rilevate dai dati vengono riscosse prima dell'applicazione dell'Iva: queste imposte, sommate, creano un onere relativamente elevato per i consumatori e le economie europee.
panoramica europea
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Rispetto al 2024, i cambiamenti più importanti hanno riguardato i seguenti Paesi: la Lituania, ha aumentato l'imposta sulla benzina di 0,05 euro al litro e quella sul gasolio di 0,11 euro al litro; la Danimarca ha aumentato l'imposta sul gasolio di 0,089 euro al litro; l'Irlanda ha aumentato l'imposta sulla benzina di 0,08 euro al litro e quella sul gasolio di 0,07 euro al litro; la Slovenia ha aumentato l'imposta sulla benzina di 0,07 euro al litro; il Portogallo ha aumentato l'imposta sulla benzina e quella sul gasolio di 0,06 euro al litro; la Croazia ha aumentato l'imposta sulla benzina di 0,056 euro al litro; la Slovenia ha aumentato l'imposta sul gasolio di 0,05 euro al litro. Tra i Paesi dell'Unione Europea, soltanto la Svezia ha ridotto l'imposta sulla benzina (-0,07 euro al litro).
Accise nei Paesi Ue e nel Regno Unito
| Austria | 0,482 euro | 0,397 euro | 20% |
| Belgio | 0,600 euro | 0,600 euro | 21% |
| Bulgaria | 0,363 euro | 0,300 euro | 20% |
| Croazia | 0,512 euro | 0,406 euro | 25% |
| Cipro | 0,429 euro | 0,400 euro | 19% |
| Cechia | 0,508 euro | 0,394 euro | 21% |
| Danimarca | 0,711 euro | 0,564 euro | 25% |
| Estonia | 0,591 euro | 0,428 euro | 22% |
| Finlandia | 0,685 euro | 0,504 euro | 26% |
| Francia | 0,683 euro | 0,594 euro | 20% |
| Germania | 0,655 euro | 0,470 euro | 19% |
| Grecia | 0,700 euro | 0,410 euro | 24% |
| Irlanda | 0,689 euro | 0,596 euro | 23% |
| Italia | 0,713 euro | 0,632 euro | 22% |
| Lettonia | 0,532 euro | 0,441 euro | 21% |
| Lituania | 0,513 euro | 0,520 euro | 21% |
| Lussemburgo | 0,559 euro | 0,453 euro | 17% |
| Malta | 0,359 euro | 0,330 euro | 18% |
| Olanda | 0,789 euro | 0,516 euro | 21% |
| Polonia | 0,423 euro | 0,391 euro | 23% |
| Portogallo | 0,634 euro | 0,504 euro | 23% |
| Regno Unito | 0,616 euro | 0,616 euro | 20% |
| Romania | 0,508 euro | 0,466 euro | 19% |
| Slovacchia | 0,514 euro | 0,368 euro | 23% |
| Slovenia | 0,597 euro | 0,545 euro | 22% |
| Spagna | 0,504 euro | 0,379 euro | 21% |
| Svezia | 0,423 euro | 0,350 euro | 25% |
| Ungheria | 0,399 euro | 0,374 euro | 27% |
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