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Dusan piace a Mourinho, il brasiliano e Nico verso la Premier: le trattative in uscita per i bianconeri
Giornalista
8 giugno - 10:49 - TORINO
Alla Juve è cambiato tutto nelle ultime settimane, ma un comandamento resta intatto: vendere per comprare. Il piano del nuovo dg Damien Comolli e di Giorgio Chiellini è quello di fare cassa monetizzando al meglio gli addii di Dusan Vlahovic, Nico Gonzalez e Douglas Luiz. Casi e quotazioni diverse. Alla Continassa, anche sfruttando la vetrina del Mondiale per Club di metà mese, sperano di racimolare complessivamente tra i novanta e i cento milioni tra parte fissa, bonus e formule più o meno creative. Missione ambiziosa, ma non impossibile. Il manager francese e l’ex capitano sanno che servirà pazienza – e pure fortuna – per completare il puzzle. Qualcosa, però, inizia a muoversi.
il bomber in scadenza
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Comolli presto parlerà con l’entourage di Vlahovic, che nei mesi scorsi aveva interrotto le contrattazioni per il rinnovo con l’ex dt bianconero Cristiano Giuntoli. Una riapertura dei discorsi sembra complicata. Il contratto scade nel 2026 e il divorzio resta l’ipotesi più probabile. A maggior ragione se continuerà il pressing del Fenerbahçe, uno degli ex club del dirigente juventino. I turchi sono a caccia di un erede di Edin Dzeko e vogliono regalare Vlahovic a José Mourinho. A Istanbul hanno intenzioni serie. Una trentina di milioni alla Juventus per il cartellino e un ingaggio in doppia cifra per il numero nove. Alla Continassa proveranno a spuntarne 35, magari inserendo qualche bonus, però l’impressione è che non tireranno troppo la corda in caso di via libera del giocatore. Dusan – 15 gol tra campionato e Coppe - dal primo luglio guadagnerà 12 milioni netti a Torino, ma i dieci messi sul piatto dal Fenerbahçe sembrano un ottimo punto di ripartenza. In Turchia sono convinti che il carisma di Mourinho si rivelerà decisivo per tagliare il traguardo. Sullo sfondo resta il Newcastle.
l'argentino discontinuo
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Se Vlahovic entra nell’ultimo anno di contratto con la Juve, Nico Gonzalez è arrivato la scorsa estate. Eppure alla Continassa sono entrati nell’ordine d’idee di cedere anche il jolly della nazionale argentina. La stagione dell’ex Fiorentina è stata al di sotto delle attese: appena 5 reti in 35 partite. Prima il lungo infortunio, poi tanta discontinuità. Un anno fa Giuntoli aveva investito 33 milioni tra prestito (8) e riscatto (25). Adesso i bianconeri potrebbero accontentarsi di meno, intorno ai 26-27 milioni. Oltre ai soliti turchi, ma in questo caso i rivali del Galatasaray, qualche pensiero a Nico lo fanno in Inghilterra: Brentford e West Ham.
il flop brasiliano
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Alla cara Premier, in tutti i sensi, la Juventus guarda anche per Douglas Luiz, arrivato lo scorso luglio per 50 milioni: 28 più Barrenechea e Iling Jr come contropartite. Il brasiliano ha reso talmente poco a Torino – 26 presenze e appena 836’ – che in Inghilterra faticano a crederci. Troppo deludente per essere il vero Douglas, cioè quello ammirato nell’Aston Villa 2023-24 a suon di prestazioni (53 presenze), gol (10) e assist (10). Già a gennaio il Chelsea si era fatto avanti per il prestito. Alla Continassa vogliono monetizzare, anche grazie alle eccellenti relazioni inglesi di Comolli, che in passato ha lavorato per Arsenal, Tottenham e Liverpool. Quaranta milioni sembrano tanti per il Douglas (non) visto in Serie A, però potrebbero essere una cifra alla portata di diverse società britanniche di medio livello per il centrocampista in passato protagonista a Villa Park. Tra Newcastle e Nottingham, c’è anche il Fulham.
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