Ventiquattro tifosi del Deportivo
Táchira su un totale di 28 sono stati liberati martedì notte, ha
reso noto l'attivista per i diritti umani Marino Alvarado sul
suo account di X. I tifosi erano stati detenuti sabato, quando
si dirigevano in bus a Caracas per assistere alla finale del
Torneo Apertura del campionato di calcio contro l'Università
Centrale del Venezuela, l'Ucv.
L'account Instagram Última Página Táchira ha reso noto che le
autorità di polizia hanno bloccato deliberatamente l'autobus a
Guacara, nello stato di Carabobo, e poi un'altra pattuglia ha
ordinato loro di tornare a Táchira. Durante il ritorno i tifosi
si sono fermati a mangiare in un autogrill dove sono stati
avvicinati da agenti del Sebin, il servizio segreto venezuelano,
che, dopo un alterco, li ha arrestati tutti portandoli nel
carcere dell'Elicoide, dove sono rimasti 'desaparecidos' per due
giorni, riporta il sito de El Nacional.
L'attivista per i diritti umani Alvarado ha denunciato sul
suo account di X che "neanche lo sport è al sicuro dagli eccessi
repressivi a cui ci sottopongono i vertici del governo".
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