La rete di comunicazione satellitare
Starlink, creata da Elon Musk, sta supportando i funzionari
addetti alle emergenze e le squadre di risposta rapida dei paesi
dell'area caraibica colpiti dall'uragano Melissa, garantendo
connettività stabile anche nelle zone devastate da vento e
pioggia, con aeroporti chiusi ed evacuazioni in corso. Una
dimostrazione concreta, si legge in una nota, delle possibilità
offerte dal sistema Starlink, ideato per migliorare la vita
delle persone attraverso l'offerta di servizi di connettività
sempre più avanzati. "Il team dell'azienda - ha dichiarato su X
Lauren Dreyer, vicepresidente delle operazioni commerciali di
Starlink - sta già collaborando con i Paesi colpiti per fornire
supporto alle comunicazioni durante e dopo il disastro. E'
infatti in stretto contatto con i funzionari addetti alla
preparazione alle emergenze e le squadre di risposta rapida in
Giamaica, Haiti e Repubblica Dominicana, tra i molti altri paesi
dei Caraibi che potrebbero essere colpiti dall'uragano Melissa".
Durante disastri ed emergenze, comunicazioni veloci e
affidabili sono essenziali. Alluvioni, terremoti, uragani e
altre crisi spesso lasciano le comunità senza comunicazioni
proprio quando c'è maggiore necessità. Starlink può essere
attivato in pochi minuti per fornire Internet ad alta velocità e
bassa latenza anche alle aree più remote o colpite attraverso un
kit e una fonte di alimentazione, come una batteria, in caso di
interruzione di corrente. Questo permette di avviare le
operazioni di soccorso il più rapidamente possibile. Starlink è
stata creata da Elon Musk con l'idea di salvare vite, anche
nelle comunità più isolate o nel caso di individui o piccoli
gruppi dispersi in zone remote. "Metterò in orbita dei
satelliti in modo che le persone che si trovano nelle foreste,
sulle colline o in mezzo all'oceano possano essere salvate",
aveva affermato Elon Musk diversi anni prima di creare Starlink.
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10 ore fa
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