Nonostante la sua ineleggibilità espressa dal ministro Abodi, la commissione elettorale ha per ora accettato la candidatura, che necessiterà di approfondimenti. Sono otto i candidati in lizza
Adesso è ufficiale: Franco Carraro è in corsa per l’elezione a presidente del Coni. La commissione elettorale del Comitato Olimpico, nonostante l’ineleggibilità dell’ex senatore espressa in una lettera a Malagò dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha infatti ritenuto di dover accettare la sua candidatura, ma con un appunto che apre a nuovi scenari fatti, purtroppo, di ricorsi e controricorsi: “La Commissione, premesso che la candidatura del Dottor Franco Carraro è ritenuta idonea e completa dei requisiti previsti dall'attuale Statuto Coni, alla luce della nota ufficiale pervenuta il 3 giugno 2025 dall'Autorità vigilante del Coni, trattandosi di questione che necessita di una interpretazione normativa primaria che non rientra nelle sue prerogative, rimette ogni eventuale ulteriore e definitiva valutazione nel merito ai competenti organi decisionali di grado superiore della precedente procedura ove attivati, così come previsto dal regolamento elettorale approvato dal Consiglio Nazionale del Coni il 17 dicembre 2024”.
DUE BOCCIATI
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Il 26 giugno saranno dunque in otto a sfidarsi: Duccio Bartalucci, Luciano Buonfiglio, Franco Carraro, Mauro Checcoli, Pierluigi Giancamilli, Carlo Iannelli, Giuseppe Macchiarola, Luca Pancalli, in rigoroso ordine alfabetico. Esclusi Saimon Conti ed Ettore Thermes per assenza di requisiti.
