Southeast Division: Charlotte e Washington in pole, occhio ai Magic di Banchero

Hornets e Wizards in odore di lottery, Orlando e Miami lotteranno per un posto tra il quarto e il sesto, Atlanta è destinata al play-in

La Southeast sulla carta sembra la division meno nobile della Nba. Due squadre chiaramente in odore di lottery, Charlotte e Washington, due che lotteranno per una posizione che può andare dalla quarta alla sesta, Orlando e Miami e infine l’incognita Atlanta, destinata probabilmente al play-in. 

IL QUINTETTO: Suggs, CALDWELL-POPE, F. Wagner, Banchero, Carter Jr. Principali riserve: Anthony, Harris, Isaac, M. Wagner, Black, DA SILVA. 

L’ALLENATORE: Jamahl Mosley (confermato) 

LA STELLA: La costante crescita di Paolo Banchero, diventato con pieno merito All Star (22.6 punti, 6.9 rimbalzi e 5.4 assist) dopo una stagione da rookie of the year rende i Magic una squadra intrigante e con interessanti potenzialità. A Banchero Orlando chiede tantissimo, anche di dare inizio all’azione ma il giocatore che ha flirtato con la nazionale azzurra quest’anno ha bisogno di trovare più efficienza a livello offensivo. 

NUOVI ACQUISTI: L’addizione di un veterano decisamente solido sue due lati del campo come Kentavious Caldwell-Pope può rappresentare il vero valore aggiunto per una rosa che non ha cambiato molto rispetto alla passata stagione. L’ex Nuggets, che verrà rimpianto a Denver, porta in dote tanta difesa e affidabilità dalla lunga distanza. Il rookie Tristan Da Silva, che ha fatto molto bene nella Summer League, potrebbe diventare una delle sorprese di questo campionato

OBIETTIVO STAGIONALE: Il quinto posto al termine della regular season, e l’accesso ai playoff senza passare dalla lotteria del play-in, sembra alla portata della squadra di coach Mosley. 

IL QUINTETTO: Rozier, Herro, Butler, Jovic, Adebayo. Principali riserve: BURKS, Richardson, Jaquez Jr., WARE, Robinson.

L’ALLENATORE: Erik Spoelstra (confermato) 

LA STELLA: Quella che sta per iniziare diventa una stagione fondamentale per Jimmy Butler che a fine campionato potrebbe esercitare la sua clausola di “opt-out” e diventare free agent. La scorsa annata non e’ stata semplice per la stella di Miami la cui produzione, anche a causa di diversi problemi fisici, e’ diminuita. Tanti gli scenari per Butler in questo campionato, anche potenzialmente una trade nel caso Pat Riley si convincesse di un inevitabile divorzio a fine stagione. 

NUOVI ACQUISTI: La produzione dalla panchina di un veterano come Alec Burks dovrebbe aiutare una squadra che nella scorsa stagione ha faticato a livello offensivo. Non sono arrivati colpi a effetto da parte della dirigenza nella offseason ma gli Heat credono molto nel rookie Kel’el Ware (15 scelta al draft), un lungo in grado di tirare dal perimetro con una certa affidabilità, il quale però dopo un’eccellente Summer League ha faticato durante la preseason.

OBIETTIVO STAGIONALE: Gli Heat hanno bisogno di convincere Butler a non abbandonare la nave, i playoff sono quindi un “must” per la franchigia della Florida 

IL QUINTETTO: Young, DANIELS, Hunter, Johnson, Capela. Principali riserve: RISACHER, Bogdanovic, NANCE JR., Okongwu. 

L’ALLENATORE: Kenny Atkinson (nuovo) 

LA STELLA: Dopo aver gettato la spugna sul progetto Murray-Young, l’ex Oklahoma torna ad essere il punto focale dell’attacco degli Hawks. Nonostante le sue lacune Young resta uno dei migliori interpreti del pick and roll nella Nba. Il play di Atlanta avrà il semaforo verde in attacco ma i problemi arrivano dall’altra parte del campo e Trae Young deve riuscire a fare un passo in avanti in questa stagione. 

NUOVI ACQUISTI: La prima scelta assoluta allo scorso draft Zaccharie Risacher avrà la possibilità di adattarsi al basket Nba senza troppa pressione con una squadra che gli chiederà difesa e versatilità offensiva dalla panchina. Dyson Daniels sembra un complemento interessante nel backcourt per Young mentre Larry Nance Jr. regalerà esperienza alla frontline. 

OBIETTIVO STAGIONALE: La crescita di Risacher resta l’obbiettivo primario per una squadra che però punta quantomeno al play-in. 

IL QUINTETTO: Ball, Miller, GREEN, Bridges, M. Williams. Principali riserve: Micic, Mann, G. Williams, SALAUN. 

L’ALLENATORE: Charles Lee (nuovo) 

LA STELLA: Con la convocazione all’All Star Game del 2021 LaMelo Ball sembrava pronto per diventare l’uomo franchigia in grado di cambiare la poco brillante direzione degli Hornets, poi i problemi alle caviglie gli hanno permesso di disputare solamente 58 partite nelle ultime due stagioni. Talento indiscutibile a livello offensivo in questo campionato con l’avvento di un allenatore, Charles Smith, con una decisa mentalità difensiva, Ball deve finalmente mostrare progressi dall’altra parte del campo. 

NUOVI ACQUISTI: Reduce dalle sorprendenti Finals raggiunte con i Mavericks Josh Green può formare un backcourt fisico e intrigante con Ball. Grande atleta che sta facendo progressi anche al tiro, Green sembra un’addizione interessante, così come quella del rookie francese Tidjane Salaun. Un lungo versatile che nella preseason ha mostrato di poter dare il suo contributo anche da ala piccola, cosa che potrebbe cambiare le prospettive del suo utilizzo nel corso della stagione. 

OBIETTIVO STAGIONALE: Se Ball riesce finalmente a mettersi alle spalle i problemi fisici che hanno deragliato le sue ultime due stagioni, il play-in potrebbe anche essere alla portata degli Hornets. 

IL QUINTETTO: Poole, Coulibaly, Kuzma, SARR, VALANCIUNAS. Principali riserve: BROGDON, Kispert, Holmes, Baldwin Jr. 

L’ALLENATORE: Brian Keefe (confermato) 

LA STELLA: In un roster con tante lacune sarà interessante vedere l’impatto dell’ex Warriors Jordan Poole dopo una stagione con troppi alti e bassi. Il contratto di Poole resta proibitivo anche per uno scambio (Washington gli deve ancora 96 milioni nei prossimi tre anni) e le sue azioni sono incredibilmente al ribasso. Nella parte finale della scorsa annata comunque Poole ha lanciato messaggi incoraggianti, ora deve riuscire a continuare su questa strada, evitando di forzare conclusioni impossibili dal perimetro in serie.

NUOVI ACQUISTI: Archiviata una Summer League deludente sotto tutti i punti di vista, la seconda scelta assoluta allo scorso draft, Alex Sarr, ora deve rimboccarsi le maniche per iniziare la sua transizione al basket Nba. Con accanto la fisicità dell’ex Jonas Valanciunas, i centimetri e la versatilità di Sarr possono far crescere una squadra senza veri obbiettivi. Dalla panchina l’impatto di Malcom Brogdon sarà fondamentale. 

OBIETTIVO STAGIONALE: Sarà un’altra stagione lunghissima per i tifosi di Washington, una squadra destinata alla Lottery.