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Jannik Sinner vince il Six Kings Slam, il torneo esibizione da sei milioni di dollari organizzato a Riyad in Arabia Saudita. L'azzurro ha battuto in finale Carlos Alcaraz in due set per 6-2 6-4
Sinner
In palio il premio di 6 milioni di dollari per il vincitore, che lo scorso anno andò all'italiano, vincitore in finale sempre sullo spagnolo. Al netto della iconica denominazione 'slam', di punti Atp in palio non ce ne sono, ma tutti gli incontri tra i due campioni hanno sempre un fascino speciale. Sulla veloce superficie di Riad si giocherà la sesta partita della stagione dove i due sono avversari: lo spagnolo è in vantaggio per 4-1 sull'italiano e, in particolare, ha vinto nettamente la finale degli Us Open. Sinner, dopo quell'incontro perso, ha annunciato di lavorare su cambiamenti nello stile di gioco. Tutto da verificare per la prima volta proprio in Arabia Saudita. Entrambi sono reduci dalle tappe asiatiche, Giappone e Cina, che sono state caratterizzate per tutti e due da vittorie e inattesi ritiri. A Riad la prova del nove per dimostrare all'altro di essere il migliore del mondo.
Paolini
Jasmine Paolini qualificata alle Finals di tennis femminile, nel singolare, in programma a Riad dal 1/o all'8 novembre: lo annuncia con un post su X la Wta. L'azzurra è alla sua seconda partecipazione consecutiva alle Finals, alle quali oltre al singolare parteciperà anche al doppio con Sara Errani. Paolini è la settima giocatrice qualificata per le WTA Finals, con Aryna Sabalenka, Iga Swiatek, Coco Gauff (campionessa in carica), Amanda Anisimova, Jessica Pegula e Madison Keys. L'ultimo posto a disposizione se lo giocano Andreeva e Rybakina nella finale del torneo WTA 500 Ningbo Open: tutte e due sono dietro a Paolini, nella Pif Race, e Andreeva non gioca piu' in questa settimana (non e' iscritta ai tornei che rimangono e non ha wild card) e se battuta non potrebbe piu' scavalcare l'azzurra. In sostanza, Paolini ha centrato la partecipazione alle Finals raggiungendo le semifinali del Ningbo Open". La stagione di Paolini è stata caratterizzata da una corsa da sogno verso il titolo in casa agli Internazionali BNL d'Italia, dove è diventata la prima campionessa italiana di singolare femminile a Roma in 40 anni. Ha raggiunto anche la finale del WTA 1000 Cincinnati Open, dove è stata sconfitta da Iga Swiatek ed altre quattro semifinali, aggiungendo punti fondamentali alla classifica, tra cui i 1000 di Miami e Wuhan.
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