E' una classifica di Serie A molto corta quella che guarda alla 11/a giornata di campionato, precedente la pausa per le nazionali.
Dal Napoli al Como, sette squadre si spintonano nello spazio di 6 punti. Il derby di Torino per la storia, Inter-Lazio per la spettacolarità di molti precedenti e Genoa-Fiorentina per il momento sportivamente drammatico che stanno vivendo le due squadre - terzultima e ultima in classifica - sono le partite di spicco nel turno che inizia questa sera con Pisa-Cremonese, con i toscani ancora a secco di vittorie.
Il Napoli, a quota 22, guida il gruppo ed é atteso da una trasferta assai insidiosa in casa del Bologna. La squadra di Antonio Italiano appare in ottima forma ed arriva da un filotto di sette risultati utili consecutivi. I campioni d'Italia allenati da Antonio Conte fino ad ora hanno vinto tre volte lontano dal Maradona (a Reggio Emilia con il Sassuolo, a Firenze ed a Lecce) e dovranno stare attenti alla verve realizzativa dell'argentino Santiago Castro, autore di una doppietta a Parma.
Ad un punto ecco il terzetto Inter-Milan-Roma. I nerazzurri sono imbattuti nelle ultime sei sfide casalinghe contro la Lazio, che arriva a San Siro da due 0-0 esterni consecutivi - a Bergamo e Pisa - ed in trasferta ha fatto bottino pieno solo con il Genoa. Per abbattere il prevedibile muro biancoceleste Chivu dovrebbe riproporre da subito l'accoppiata d'attacco Thuram-Lautaro. I due non fanno coppia in campionato dalla trasferta di Cagliari a fine settembre. Il Milan domani sera é a Parma e Massimiliano Allegri ha avvisato i suoi sulle insidie di una partita "non facile". Con un paio di 'piccole' come Cremonese e Pisa é arrivato solo un punto ed il Milan - che ritroverà Rabiot e Gimenez dopo la sosta - non vuole lasciarne per strada altri. Ma il Parma, una sola vittoria all'attivo, non può permettersi distrazioni. La Roma domenica riceve l'Udinese in una sfida dal profumo d'Europa. Separate da 6 punti, le due squadre si affidano ai loro fantasisti più ispirati: Matias Soulé e Nicolò Zaniolo, due giocatori legati a doppio filo dalla maglia giallorossa. Il secondo, ex lasciatosi non bene con l'ambiente, a Udine si sta ritrovando. Come testimoniano le tre reti nelle ultime quattro gare.
Juventus-Torino é il primo derby torinese per Luciano Spalletti, che però ha esperienza di stracittadine, avendone vissute ben 13 sulla panchina della Roma e cinque su quella dell'Inter. Il Toro non vince in casa dei bianconeri da 34 anni, e lo stesso Spalletti vanta un bilancio nettamente favorevole contro i granata, con 14 successi, 5 pareggi e 6 sconfitte. Marco Baroni - che vedrà la partita dalle tribune perché squalificato - però, ha assicurato di aver visto i suoi in crescita.
In Genoa-Fiorentina si affrontano formazioni in crisi, entrambe reduci da esoneri e con un allenatore nuovo: Daniele De Rossi (non in panchina per una vecchia squalifica) e Paolo Vanoli. Quest'ultimo dovrà cercare di curare prima di tutto la fragilità difensiva di una retroguardia che ha incassato 16 reti ed é fino ad ora, con quella del Verona, la peggiore.
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