I bianconeri partono con un successo allo Stadium contro i gialloblù. A Bergamo, la Dea non va oltre il pari

24 agosto 2025 | 22.56
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La Juve fa festa allo Stadium e debutta con 3 punti. I bianconeri battono il Parma 2-0 nella prima giornata di Serie A grazie ai centravanti: decidono le reti di Jonathan David, al primo centro in Italia, e Dusan Vlahovic, entrato in campo per gli ultimi minuti di partita proprio al posto del canadese. Buona la prima per Tudor, tante cose da rivedere per Cuesta. Nell'altra partita della serata, l'Atalanta fa 1-1 contro il Pisa: Scamacca risponde all'autorete di Hien.
Juve-Parma 2-0
Freno a mano tirato da entrambe le parti nei primi 45 minuti. La squadra di Carlos Cuesta è compatta, parte con un guizzo (la conclusione di Loik, con deviazione provvidenziale di Cambiaso) e lascia pochi spazi: la Juve prova a costruire già dal basso e si fa vedere dalle parti di Suzuki soprattutto con un paio di colpi di testa di Bremer e Conceicao. La partita si addormenta nel finale di primo tempo e si va negli spogliatoi sullo 0-0.
La ripresa comincia senza cambi e con una Juve più convinta, che si fa vedere subito con il destro a giro dal limite di Yildiz, di poco fuori. Un segnale di crescita degli uomini di Tudor, che trova conferme al 59’ con il primo gol italiano di Jonathan David. Serpentina di Yildiz sulla sinistra e cross basso del turco a centro area che pesca l’esterno vincente del canadese. Uno a zero per i bianconeri e partita sbloccata. La Juve acquisisce fiducia e la palla gira con più velocità in mezzo al campo. Yildiz trova qualche spazio e si fa notare per la solita vivacità: il turco ci prova al 72’ con un tiro a giro dal limite, parato da Suzuki. All’83’ l’episodio che lascia in 10 i bianconeri: dopo un contrasto aereo con Lovik, Cambiaso dà una manata in faccia all'avversario e l'arbitro estrae il rosso. Nemmeno il tempo di provare l’assalto al pari che il Parma incassa il raddoppio all’84’: Yildiz parte in velocità e poi apparecchia in mezzo per Vlahovic (entrato pochi minuti prima al posto di David) per il 2-0. È il gol che chiude i giochi: esordio da 3 punti per gli uomini di Tudor.
Atalanta-Pisa 1-1
Inizia con il piede schiacciato sull'acceleratore la Dea. Al 4' De Ketelaere crossa per Scamacca che colpisce di testa, Semper interviene e manda in corner. Un minuto dopo Bellanova serve De Ketelaere con la difesa avversaria che mura la conclusione del belga.
Al 26' passano i toscani grazie a un autogol. Hien prova a spazzare una palla che filtra in area, ma il tocco finisce nella propria porta. Al 37' Zalewski crossa dalla sinistra per Bellanova che prova a concludere di testa con palla che finisce fuori. Al 40' ci prova Moreo con un colpo di testa che chiama Carnesecchi a una grande risposta per salvare la sua porta.
La ripresa si apre con un tiro di Scamacca dalla lunga distanza con palla alta sopra la traversa. Al 5' la Dea trova il pari proprio con Scamacca. L'ex Sassuolo va a segno di destro su assist di Pasalic. Al quarto d'ora orobici vicini al sorpasso. Cross di Zalewski dalla sinistra con Scamacca che salta e colpisce di testa, palla sulla traversa. Al 17' altre due sostituzioni per Gilardino, che cambia così tutto l'attacco: entrano Cuadrado e Akinsanmiro, fuori Tramoni e Moreo.
Al 27' triplo cambio per l'Atalanta. Fuori Pasalic, Maldini e Scamacca, al loro posto Ederson e i due nuovi acquisti Sulemana e Krstovic. Al 33' altri due cambi per il Pisa di Gilardino, che esaurisce così le sostituzioni: escono Denoon e Marin, dentro Piccinini e Calabresi.
Al 36' Krstovic va giù in area ma per Arena è tutto regolare. Subito dopo Juric inserisce Samardzic al posto di De Ketelaere. Al 39' giallo a Sulemana per un fallo a metà campo. Al 42' esce Scalvini, al suo posto Kossounou. Nel finale la squadra di casa continua ad attaccare ma senza la necessaria lucidità e il risultato non cambia fino al triplice fischio.
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