A poche ore dall'esordio della squadra di Tudor contro l'Al Ain, l'amministratore delegato bianconero ha parlato durante un evento organizzato all'ambasciata italiana a Washington
Dalla nostra inviata Fabiana Della Valle
18 giugno - 19:47 - WASHINGTON
L’ambasciata italiana a Washington ha battezzato il debutto della Juventus al Mondiale per Club, poche ore prima dell’ingresso in campo della squadra di Igor Tudor contro l’Al Ain. A rappresentare il club c’era l’ad Maurizio Scanavino, accompagnato da Giorgio Chiellini.
OLTRE IL CALCIO
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“La Juventus è orgogliosa di far parte di questa competizione, che rappresenta non solo un palcoscenico sportivo di altissimo livello, ma anche un’occasione unica per promuovere i valori universali del calcio: passione, rispetto, inclusione e spirito di squadra - ha detto Scanavino nel suo discorso -. Essere qui negli Stati Uniti ha un significato particolare. Questo paese sta vivendo una crescita straordinaria nella cultura calcistica, e noi, come club con oltre 125 anni di storia, vogliamo contribuire a questo sviluppo, portando la nostra esperienza, la nostra identità e il nostro stile italiano. La Juventus è molto più di una squadra di calcio. È un simbolo di eccellenza, innovazione e resilienza. Partecipare al Mondiale per Club significa confrontarsi con le migliori realtà del mondo, ma anche rappresentare l’Italia, la sua tradizione sportiva e il suo talento. Siamo consapevoli della responsabilità che portiamo sulle spalle, ma anche dell’entusiasmo che ci anima. Vogliamo onorare questa competizione con il massimo impegno, con rispetto per ogni avversario e con l’ambizione che da sempre ci contraddistingue”.
IL DONO
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Scanavino ha regalato all’ambasciata una maglia di Kenan Yildiz. Presenti anche le due leggende bianconere Alessandro Matri e Andrea Barzagli, che insieme a Chiellini si sono prestati a foto e autografi per i tanti italiani presenti, soprattutto bambini in maglia bianconera.