Quarti di Coppa: Haak show, riscatto di Conegliano. A Milano non basta la Egonu

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A Torino il 24 gennaio le semifinali saranno Conegliano-Novara e Scandicci-Chieri. Tolok e Ishikawa portano Novara alle Final Four, Vallefoglia da applausi, ma la Antropova lancia Scandicci. Chieri piega Busto al tie-break. Bergamo cede dopo aver vinto un set

Simone Corbetta e Rodolfo Palermo

30 dicembre 2025 (modifica alle 23:32) - MILANO

Spettacolo ma fattore campo rispettato nei quarti di Coppa Italia: a Torino il 24 gennaio le semifinali saranno Conegliano-Novara e Scandicci-Chieri. Riscatto di Haak dopo la brutta prova con Milano e Conegliano supera in rimonta Bergamo. Scandicci respinge il rientro di Vallefoglia grazie alla solita Antropova. Egonu è troppo sola e Milano, brutta copia della versione casalinga, si arrende a una bella Novara guidata da Tolok e Ishikawa. Chieri soffre ma alla distanza spegne l’energia di Busto.

NOVARA-MILANO 3-1 (21-25, 26-24, 25-19, 25-18)

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Una grande Novara strappa il biglietto per le Final Four di Coppa Italia di Torino. Nella vittoria per 3-1 contro Milano sono le ospiti a partire bene, con Egonu imprendibile (10 punti nel primo set). Poi il muro-difesa di casa prende le misure all’opposto azzurra, l’attacco ospite cala (diventando scontato con tanti palloni attaccati da Egonu stessa) e la Igor in battuta comincia a costruire il vantaggio (5 ace di Tolok nel terzo set), al contrario della Numia che non trova nulla dai 9 metri. Cambi può orchestrare a piacimento il suo gioco con ottime percentuali in particolare dall’Mvp Ishikawa, e Novara non trova opposizioni in un finale in crescendo.

Novara: Tolok 25 punti, Muri squadra 7 (Squarcini 4), Ace squadra 7 (Tolok 5).

Milano: Egonu 27 punti, Muri squadra 8, Ace squadra 2.

CHIERI-BUSTO 3-2 (25-27, 25-22, 25-27, 25-20, 15-8)

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Chieri torna alle Final Four di Coppa Italia due anni dopo Trieste. Al PalaFenera la gara con Busto è una battaglia equilibrata decisa al tiebreak. Le collinari in avvio sprecano un +6 (13-7) e cedono il primo set ai vantaggi, con Negro che sul set point Uyba ferma il gioca per una pestata in battuta non rilevata. Nervini e Kunzler (Mvp alla fine) guidano la rimonta nella seconda frazione, e in quella successiva Parra è decisiva per le farfalle che difendono tanto. Il muro-difesa di casa, però, sale di tono alla distanza, e i 4 blocchi nel set corto indirizzano il punteggio a favore delle piemontesi.

Chieri: Kunzler 27 punti, Muri squadra 10 (Gray 5), Ace squadra 1.

Busto Arsizio: Obossa 23 punti, Muri squadra 10 (Van Avermaet), Ace squadra 2.

Scandicci-Vallefoglia 3-2 (25-19, 25-22, 20-25, 22-25, 18-16)

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Sembrava fosse finita dopo il secondo set, mentre invece ha dovuto faticare, e non poco, la Savino del Bene per portare a casa la quattordicesima vittoria consecutiva e l'accesso alle Final Four di Coppa Italia a Torino. La Megabox sembrava destinata a cedere, ma grazie ad una fortissima ripresa, dal punto di vista mentale e tecnico, nel terzo e nel quarto set, ha fatto assistere agli spettatori presenti al Pala Big Mat una grandissima serata di pallavolo, conclusasi soltanto al tie-break, dopo qusi due ore e mezzo di gioco. Antropova (29 punti), Skinner (16) e Nwakalor (15) da una parte, Bici (31), Omoruyi (20) e Ungureanu (10) dall'altra, deliziano i tifosi con colpi d'alta scuola. Bene entrambi i sestetti anche in fase di ricezione e difensiva, con Castillo e De Bortoli grandi protagoniste. Molto bene le giocatrici entrate a partita in corso, su tutte Franklin, premiata come Mvp. A Torino, il 4 gennaio in semifinale, le toscane affronteranno Chieri.

Scandicci: Antropova 29 punti, muri squadra 13 (6 Nwakalor), ace squadra 2.

Vallefoglia: Bici 31 punti, muri squadra 10 (4 Candi), ace squadra 2.

Conegliano-Bergamo 3-1 (26-28, 25-21, 25-14, 25-23)

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Dopo un primo set abbastanza sottotono, nonostante i 12 punti di Haak, la Prosecco Doc è riuscita a chiudere, in poco meno di due ore, la gara contro Bergamo e a conquistare l'accesso alle Final Four di Torino. Dal secondo set in poi le Pantere hanno preso in mano le redini del gioco, impostando e dettando il ritmo. Si rivede, dopo un mese, Fahr sul taraflex, e anche questa è un'ottima notizia per l'Imoco. Le bocche da fuoco venete Haak (28 punti a referto e Mvp) e Gabi (15), insieme alle centrali, sono riuscite a penetrare la difesa orobica agilmente, anche se Bergamo ha tenuto, per quanto ha potuto. Per le lombarde, prive di Cese Montalvo, il peso dell'attacco è ricaduto su Mosser (16), Bolzonetti (10), Meli (9) e Kipp, quest'ultima sottotono, con soli 7 palloni messi a terra e il 21% in attacco. Conegliano in semifinale a Torino affronterà Novara che ha sconfitto per 3-1 Milano e contro cui giocherà fra pochi giorni in campionato.

Conegliano: Haak 28 punti, muri squadra 8, ace squadra 3.

Bergamo: Mosser 16 punti, muri squadra 6, ace squadra 2.

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