Quando il tifo eccessivo costa caro: il Porto condannato ad una maxi multa

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Come riporta A Bola ad inizio settimana è arrivata una maxi multa alla società biancoblu per alcuni episodi avvenuti durante il match che hanno visto protagonista la tifoseria di casa.

Una vittoria che è arrivata di misura all'Estadio Do Dragao per il Porto che si gode la rete di vantaggio sull'Estoril tra le mura amiche conquistando tre punti importanti per la classifica, confermando la squadra di Francesco Farioli sempre più prima in classifica. Un weekend da non dimenticare, macchiato da un inizio settimana invece da incubo. Come riporta A Bola infatti, è arrivata una maxi multa alla società biancoblu per alcuni episodi avvenuti durante il match che hanno visto protagonista la tifoseria di casa.

L'entusiasmo di Porto-Estoril all'Estadio Do Dragao

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La gara tra Porto ed Estoril di domenica sera era particolarmente sentita, mettendo in palio tre punti molto importanti per la classifica. La squadra di Farioli infatti, aveva nel mirino confermarsi prima in classifica e cercare di distanziare le inseguitrici, curando al meglio ogni dettaglio. Basta la rete in avvio di Gomes Carvalho Santos all'8 minuto a deciderla, con la festa del Dragao che impazzisce: fumogeni, coriandoli colorati e gli altoparlanti dello stadio che inneggiavano i tifosi ai cori per la propria squadra e per intimorire gli avversari, con l'impianto di gioco che è diventato un vero e proprio catino di passione...forse troppo.

La maxi multa comminata al Porto

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Uno spettacolo meraviglioso per i tifosi, meno per la Federazione portoghese, che ha rilevato durante il match molte infrazioni al regolamento disciplinare dello stadio. Ecco la doccia fredda: come scrive A Bola infatti, è stata comminata al Porto una maxi multa di 13.643 euro per gli effetti scenici pirotecnici utilizzati e l'utilizzo dell'impianto sonoro dello stadio, infrangendo così le norme a riguardo. La multa inoltre, è aggravata dalla recidiva, per un momento alquanto singolare vissuto dal club.

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