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E’ pronto, nonostante lo shutdown che ha interrotto alcune delle attività della Nasa, il razzo per la missione lunare Artemis 2, che lancerà il primo equipaggio diretto verso la Luna a 53 anni dall'ultima missione del programma Apollo . La navetta Orion è stata montata sul razzo Sls al al Kennedy Space Center in Florida e proseguono i preparativi in vista del lancio in programma dal 5 febbraio 2026.
“Siamo un passo più vicini al completamento della missione!”, ha scritto su X l’amministratore ad interim della Nasa, Sean Duffy, per annunciare il completamento dell’assemblaggio dell’enorme razzo Sls, acronimo di Space Launch System, con l’integrazione della navetta Orion che pochi giorni fa era arrivata all’edificio di assemblaggio. Si tratta di un traguardo fondamentale per la seconda missione dell’ambizioso programma internazionale Artemis che oltre la Nasa vede anche un’importante partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea e che mira a stabilire una presenza umana permanente sulla Luna e, in seguito, a gettare le basi per i viaggi degli astronauti su Marte.
Artemis 2 sarà la prima missione con equipaggio del programma e porterà quattro astronauti – gli americani Reid Wiseman, Victor Glover e Christina Koch, e il canadese Jeremy Hansen – a compiere un'orbita lunare completa prima di tornare sulla Terra.
Artemis 2 dovrà aprire la strada alla successiva Artemis 3 che farà atterrare un equipaggio sulla Luna nel 2027 o 2028 anche se a determinare le tempistiche sarà il successo della Artemis 2 e lo sviluppo della Starship di SpaceX, che ha incontrato finora rallentamenti, designata per il trasporto degli astronauti sulla Luna.
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