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La prima edizione a 36 squadre ha detto è che non ci sono classifiche scritte né posti fissi. E che le grandi fanno fatica...
Dal nostro inviato Fabio Licari
29 agosto 2025 (modifica alle 11:12) - MONTECARLO
Un anno fa nessuno sapeva cosa fosse veramente la nuova Champions e quanti punti servissero per superare il primo turno e andare almeno ai playoff.
quota punti
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Ora si può parlare con cognizione di causa: con 11 punti sono andate avanti tutte, tranne la Dinamo Zagabria, venticinquesima per differenza reti. Entrare tra le prime otto, quelle direttamente agli ottavi, era più complicato: necessari 16 punti su un totale di 24. Nessuno ha fatto percorso netto, il Liverpool c’è andato vicino con 21 punti. Si parte da questa indicazione ma, visto il calendario molto equilibrato, e le tante sfide tra le big, la soglia della felicità potrebbe addirittura abbassarsi, mentre quella dei playoff aumentare seppure di poco.
dal gruppo alla top 4
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Naturalmente sono tutte ipotesi. Quello che la prima Champions modello a 36 ha detto è che non ci sono classifiche scritte né posti fissi. Le grandi soffrono più di prima: Real 11°, Bayern 12°, Psg 15° dopo essere stato a un passo dall’eliminazione, City addirittura 22°. Però dal passato arriva un altro dato interessante: seconda (Barça), terza (Arsenal) e quarta (Inter) sono entrate in semifinale, soltanto il Liverpool ha perso il pass, eliminato dal Psg poi campione. Dai punti all’eliminazione diretta, sono tutti dati da verificare. Ricordando la novità: la classifica migliore del gruppo garantisce il ritorno in casa nelle sfide dentro o fuori, e chi elimina una meglio piazzata “acquista” il suo ranking.
quinta squadra
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Tutte lottano per la gloria personale ma anche per quella collettiva. Riparte l’inseguimento ai primi due posti del ranking Uefa stagionale, in palio la quinta squadra in Champions. Quasi una “coppa” che abbiamo vinto l’anno scorso. Riproviamo?
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