Parte invio precompilata, già 4,2 milioni di accessi

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Semaforo verde per la precompilata 2025: è ora aperto il canale per l'invio della dichiarazione 730 o Redditi. Lo comunica l'Agenzai delle Entrate spiegando che i modelli, disponibili "in sola lettura" dallo scorso 30 aprile, adesso possono essere eventualmente integrati, modificati o restituiti così come predisposti dal Fisco. Nelle prime due settimane (30 aprile-14 maggio) sono oltre 4 milioni e 200mila gli accessi registrati all'applicativo, il 25% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

   Da oggi i contribuenti possono accedere all’applicativo, fare eventuali integrazioni/modifiche o accettare il modello senza variazioni e procedere quindi al click finale. Per chi può presentare il 730, è sempre attiva la modalità di compilazione semplificata, un’interfaccia semplice che guida l’utente alla visualizzazione e alle eventuali modifiche: non è più il cittadino a dover conoscere quadri, righi e codici, spiegano le Entrate, ma il sistema a inserire “al posto giusto” eventuali nuove informazioni. Nel 2024, grazie anche alla nuova modalità di compilazione semplificata, i 730 inviati in autonomia sono stati 5 milioni.  

   Da quest’anno è più ampia la platea dei potenziali utilizzatori del modello 730: le persone fisiche non titolari di partita Iva, infatti, possono utilizzare la dichiarazione semplificata anche per i redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivati da plusvalenze di natura finanziaria, che prima dovevano necessariamente transitare per il modello Redditi.

   In totale, sono circa 1 miliardo e 300 milioni le informazioni trasmesse per la stagione dichiarativa in corso. La scadenza per l’invio sulla piattaforma, gestita dal partner tecnologico Sogei, è fissata al 30 settembre per il modello 730 e al 31 ottobre 2025 per Redditi Persone fisiche. 

   Oltre alla guida dedicata e al sito “Info e assistenza”, che raccoglie tutti i contenuti utili, l'Agenzia rende noto che da da oggi è online sul canale YouTube “Entrate in video” e sugli altri social istituzionali un breve video che riepiloga i passi principali fino all’invio. Anche quest’anno, è possibile delegare un familiare o un’altra persona di fiducia a operare online nel proprio interesse: per farlo, basta utilizzare l’apposita funzionalità disponibile nella propria area riservata. In alternativa, si può inviare una pec o ancora presentare la richiesta a un qualunque ufficio dell’Agenzia.

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