Palladino si concentra sui grandi miglioramenti fatti da Moise Kean, e sulla grande unione della sua Fiorentina
Redazione VN
24 novembre 2024 (modifica il 24 novembre 2024 | 17:37)
Raffaele Palladino ai microfoni di Dazn ha parlato della sua Fiorentina:
"La squdra ha due cose, motivazione e valori. Le prime devono sempre crescere, in partite e non solo. Per fortuna è bellissimo allenare la squadra, sono contentissimo di cosa stanno facendo e come. Non è facile dopo la sosta, i complimenti, si pensa di essere bravi e si perde la dimensione. Noi siamo Beltran, che rincorre i centrocampisti e difende nonostante non faccia gol, siamo Sottil che entra e fa la differenza, noi siamo De Gea che para come un ventenne, ma potrei citarne altri. Dobbiamo continuare così, sapendo che non abbiamo ancora fatto nulla. C'è un unione e la consapevolezza che si attacca e si difende assieme, si è creato qualcosa di meraviglioso. Faccio i complimenti al Como di Fabregas, siamo contenti di aver vinto senza prendere gol. Dedichiamo questa vittoria al presidente, che domani è il suo compleanno e ai tifosi."
Su Kean: "Oggi non ha fatto la sua miglior partita, ma lo sa e me lo ha già detto. Io non guardo solo al gol, con lui è stato fatto un grande lavoro sul campo, ma il grande merito è suo. Lui non era abituato a fare corse lunghe, e si è messo a disposizione fin da subito, fin dal ritiro. Adesso sta raccogliendo tutti i frutti, e può e deve continuare a crescere"