OpenAI cerca un nuovo responsabile per la sicurezza e la salute mentale

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OpenAI è alla ricerca di un nuovo esperto di intelligenza artificiale per prevedere gli eventuali rischi della tecnologia sulle persone. Lo ha annunciato l'amministratore delegato, Sam Altman, con un post sul social X.
    Il cosiddetto responsabile della 'preparazione' (preparedness) dovrà occuparsi anche delle conseguenze dei chatbot sui ragazzi.
    "Il potenziale impatto dei modelli sulla salute mentale è stato un aspetto di cui abbiamo avuto un'anteprima nel 2025", scrive Altman su X, "le IA stanno migliorando rapidamente e adesso possono fare grandi cose ma iniziano a presentare sfide concrete".
    Altman afferma che, in prospettiva, il nuovo incaricato sarà responsabile dell'esecuzione del "quadro di preparazione" delle nuove intelligenze artificiali e della messa in sicurezza dei modelli prima del rilascio. Alcune delle denunce rivolte a OpenAI nel corso dell'anno, per casi di suicidio di adolescenti, puntavano proprio sulla frettolosità con cui l'azienda avrebbe reso disponibili gli aggiornamenti di ChatGpt, senza adeguate misure di sicurezza. Un modello pubblicato ad aprile, Gpt-4o, era stato accusato di essere eccessivamente adulatore e lusinghiero, al punto da risultare poco autentico. Poco dopo, OpenAI lo ha ritirato.
    All'interno della startup esiste già un team predisposto alla preparazione, che negli ultimi due anni ha attraversato una certa discontinuità. A luglio del 2024, Aleksander Madry è stato sostituito dal duo Joaquin Quinonero Candela e Lilian Weng. Con l'uscita di quest'ultimo dall'azienda e il passaggio di Candela alle risorse umane, l'unità è rimasta senza un riferimento.
   
   

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