Si chiama 'ContractNerd' il nuovo
sistema di intelligenza artificiale che spulcia i contratti di
locazione e di lavoro per identificare clausole inique, ambigue
o inapplicabili. Lo strumento, che promette di prevenire
potenziali rischi legali e controversie, è descritto sulla
rivista Electronics dai ricercatori della New York University.
"Molti di noi devono leggere e decidere se firmare o meno dei
contratti, ma pochi di noi hanno la formazione giuridica per
comprenderli correttamente", afferma Dennis Shasha, docente di
informatica presso il Courant Institute of Mathematical Sciences
della New York University. "ContractNerd è un sistema di
intelligenza artificiale che analizza i contratti alla ricerca
di clausole mancanti, eccessivamente sbilanciate, spesso
illegali o ambigue, suggerendo miglioramenti". ContracNnerd
utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni per analizzare
i contratti e distinguere le clausole in quattro categorie:
clausole mancanti, clausole inapplicabili, clausole
giuridicamente valide e clausole legali ma rischiose,
identificando queste ultime come 'ad alto rischio', 'a medio
rischio' o 'a basso rischio'. Questa valutazione viene fatta
attingendo a diverse fonti, che oltre alle normative statali
includono Thomson Reuters Westlaw, Justia (un riferimento per il
linguaggio standard dei contratti di locazione) e Agile Legal
(una libreria completa di clausole legali). ContractNerd è stato
messo a confronto con gli attuali sistemi di IA che analizzano i
contratti e nei test ha ottenuto punteggi più alti.
Successivamente, è stato valutato da un gruppo indipendente di
esperti in comparazione con il migliore degli altri sistemi di
IA, goHeather, e anche in questo caso ha ricevuto le valutazioni
migliori. Infine è stato valutato da un esperto di diritto
contrattuale, Clayton Gillette della Nyu School of Law, il quale
ha trovato ContractNerd più completo nei suoi risultati, anche
se considera l'analisi di goHeather più facile da comprendere.
Attualmente ContractNerd analizza contratti di locazione e di
lavoro a New York e Chicago, ma a breve potrebbe essere
migliorato per operare anche in altre aree geografiche.
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2 ore fa
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