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Alcune persone a bordo di scooter lo hanno raggiunto e aggredito. Trasportato d’urgenza in ospedale è ora in Rianimazione
27 dicembre 2025 (modifica alle 17:47) - MILANO
Bruno Petrone, calciatore 18enne, incensurato, è stato accoltellato nella zona della movida di Chiaia, a Napoli, dopo un inseguimento tra scooter avvenuto nel cuore della notte. L'episodio si è consumato poco dopo l'1.15 e, per modalità e rapidità, lascia pensare a un'azione premeditata. Pochi istanti, un avvicinamento mirato e due fendenti inferti con precisione: quanto basta per lasciare il ragazzo a terra in condizioni gravissime. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine.
La dinamica dei fatti
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Secondo i primi accertamenti del nucleo operativo, il giovane si trovava in compagnia di alcuni amici quando sarebbe stato avvicinato da sconosciuti in sella ad almeno due scooter. Non risultano discussioni né un confronto verbale. L'aggressione è stata immediata: due colpi di coltello, al lato sinistro dell’addome e al fianco, poi la fuga dei responsabili. Parte della scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona di via Bisignano. I filmati documentano l'arrivo dei mezzi e la concitazione di pochi secondi, ma al momento non consentono di identificare gli aggressori.
il possibile movente
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Gli investigatori non escludono che si sia trattato di una spedizione punitiva. Resta da chiarire cosa possa aver innescato l'aggressione: forse una lite precedente, una provocazione o un pretesto banale degenerato all'improvviso.
l'intervento dei soccorsi
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Il diciottenne è stato soccorso dal 118 e trasferito d'urgenza all'Ospedale San Paolo. Nella notte è stato sottoposto a un intervento chirurgico con asportazione della milza e sutura delle ferite. È ricoverato in Rianimazione, dove versa in condizioni gravi.
Chi è Bruno Petrone
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La vittima, incensurata, è residente nell'area di Arenaccia e originario di Minturno. Studente e calciatore dilettante, gioca centrocampista e milita nell’Angri, squadra campana di Eccellenza; in passato ha collezionato anche una presenza in Serie C con il Sorrento. L'inchiesta è attualmente condotta dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Centro e dai militari della stazione di Chiaia.
La Gazzetta dello Sport
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