MotoGp: Marc Marquez vince il Gp di Aragon. Bagnaia terzo

3 ore fa 1

Impeccabile, senza una sbavatura ed in testa dal primo giro fino alla bandiera a scacchi. Marc Marquez è perfetto sul circuito di Aragon e, dopo aver conquistato la Sprint del sabato, vince anche il Gran Premio. E' festa grande in Spagna dove il secondo posto se lo aggiudica il fratello Alex, davanti a Pecco Bagnaia, ormai relegato a testimone della cavalcata vittoriosa del pilota di Cervera verso il Mondiale.

Una gara perfetta del catalano che termina con una scena che ricorda i festeggiamenti di Valentino Rossi: i due fratelli Marquez lasciano le moto a bordo pista, salgono su uno scooter e, fuori da ogni protocollo, vanno a festeggiare con i tifosi spagnoli sotto la tribuna in un tripudio di bandiere rosse. Marquez consacra se stesso nel pantheon dello sport spagnolo e del motociclismo: è la sua 66ma vittoria nella classe regina, la settima con la Ducati. In classifica mondiale Marc resta saldamente in vetta con 32 punti di vantaggio su Alex Marquez e 93 su Bagnaia. Il pilota di Cervera ha 233 punti, mentre il fratello è a 201. Bagnaia insegue a 140; poi Morbidelli con 115 e Fabio di Giannantonio con 99. Sesto Zarco con 97. Bezzecchi è settimo con 79. Buona la partenza di Marc Marquez che si mette al comando, seguito dal fratello Alex. Parte bene anche Pecco Bagnaia che si mette all'inseguimento dei due, con un approccio migliore rispetto alla fallimentare Sprint del sabato: il torinese della Ducati nei primi giri ingaggia battaglia con la Ktm di Acosta. Poi supera il giovane spagnolo e prova a ricucire sulla Ducati del team Gresini guidata da Alex Marquez. Marc, intanto, prova ad approfittarne cercando la fuga. Miglior tempo dopo miglior tempo. Alle spalle del terzetto è bagarre: Johann Zarco e Binder cadono e si attardano, mentre Morbidelli prova ad approfittarne.

Si fa notare anche Fermin Aldeguer con la seconda Ducati Gresini. Proprio Morbidelli e Aldeguer sono protagonisti di un duello appassionante con sorpassi e contro-sorpassi. Alla fine la spunta l'italiano che taglia il traguardo al quinto posto. Settimo posto per Joan Mir su Honda davanti a Marco Bezzecchi con l'Aprilia. Fabio Di Giannantonio con Ducati VR46 è nono; mentre Raul Fernandez con l'altra Aprilia chiude decimo. Soddisfatto del terzo posto, nonostante veda sempre più lontano il titolo mondiale, 'Pecco' Bagnaia, notevolmente migliorato rispetto alla gara sprint in cui si è piazzato 12/o. "E' un podio che ha valore per il morale - le sue parole -. Si tratta di un cambiamento tecnico, ho usato un disco dei freni più grande e mi ha aiutato molto, mi ha dato confidenza. Prima in frenata bloccava sempre e non riuscivo a dosare, ora riesco a gestire meglio le fasi di ingresso: posso staccare ed entrare più forte. Non sono ancora al 100%, ma la direzione presa è giusta".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo