Max Giusti passa a Mediaset: "Nuovi progetti di intrattenimento e comicità"

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Per il conduttore e comico, un contratto in esclusiva con Cologno Monzese

5 giugno - 16:40 - MILANO

È ufficiale: Max Giusti entra nella squadra di Mediaset. Il comico e conduttore romano ha firmato un contratto di esclusiva con Cologno Monzese che apre così un nuovo capitolo della sua carriera. Con oltre vent'anni di esperienza alle spalle tra televisione, teatro, cinema e radio, e dopo Rai e Tv8, Giusti approda così in una delle principali realtà televisive italiane dopo un periodo da "cane sciolto", come lui stesso si è definito in una recente intervista.

i nuovi progetti

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A confermare l'accordo, una nota ufficiale in cui si legge: "Mediaset esprime soddisfazione per questo nuovo accordo. Siamo sicuri che con Max lavoreremo molto bene, raggiungendo importanti traguardi. Con lui sono allo studio progetti che spaziano dall'intrattenimento alla comicità".

il commento di Max Giusti

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Max Giusti ha affidato a un lungo post sui social la sua reazione a questo nuovo capitolo professionale. Dopo i ringraziamenti di rito al team con cui ha condiviso "una stagione televisiva bellissima, quella più esaltante faticosa e inaspettata", il comico ha rivolto un pensiero anche a chi non ha creduto in lui. "Grazie veramente a tutti anche a quelli che mi avevano dato per finito, a quelli che pensavano che non avessi neanche mai iniziato, a tutti quelli convinti che per fare carriera bisogna farsi raccomandare, a quelli che hanno bisogno delle etichette, e a quelli che se ne sbattono".

Max Giusti, tra teatro e tv

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Nato nel 1968, romano di origine con radici sarde, Max Giusti ha mosso i primi passi in tv nei primi anni Novanta. Per il comico, non è la prima volta negli studi del Biscione: per Mediaset ha partecipato infatti a produzioni come Distretto di polizia e Mai dire Talk. Una parte consistente della sua carriera, tuttavia, è avvenuta a teatro, con spettacoli come Aggiungi un posto a tavola, Cattivissimo Max e Il Marchese del Grillo, tutti con ampi consensi di pubblico.

La Gazzetta dello Sport

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