Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è di nuovo al Quirinale. A meno di 48 ore dall'intervento chirurgico di martedì, quando gli è stato impiantato un pacemaker, il Capo dello Stato ha lasciato l'ospedale Santo Spirito di Roma ed è tornato nel suo appartamento al Colle. Per lui è stata una giornata all'insegna della tranquillità: dopo essere stato dimesso in mattinata, all'arrivo al Quirinale Mattarella ha trascorso qualche ora di riposo, con la lettura dei giornali, e poi si è dedicato agli aggiornamenti con i collaboratori. Insomma, un graduale ritorno alla normalità. D'altronde, la salute del Capo dello Stato non ha mai destato particolare preoccupazione. All'indomani del ricovero è stata diffusa una nota - l'unica di questi giorni sulle condizioni di Mattarella - per spiegare che si era trattato di un "intervento programmato" e che, dopo l'impianto del pacemaker, il Capo dello Stato aveva trascorso "una notte tranquilla".
Rassicuranti anche le brevi note cliniche: "Il Presidente è totalmente asintomatico e in condizioni cliniche stabili". I prossimi giorni, con la pausa di Pasqua, daranno occasione al Presidente di recuperare pienamente le energie. Da sempre, la ricorrenza religiosa libera il capo dello Stato dai principali impegni. Quest'anno, Mattarella trascorrerà la festività con i parenti più stretti. Al Colle non si è comunque interrotto il lavoro di preparazione degli appuntamenti in agenda. Il primo è per il 23 aprile: nel pomeriggio, al Quirinale, il Capo dello Stato incontrerà gli esponenti delle Associazioni combattentistiche e d'Arma, in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione.
Quella del 25 Aprile è una ricorrenza che Mattarella intende celebrare a pieno regime. Quel giorno, alle 9.30 il presidente sarà alla tradizionale cerimonia all'Altare della Patria, per la deposizione di una corona di fiori. A mezzogiorno sarà a Genova, città medaglia d'oro al Valor Militare. Il programma della giornata comprende la visita a Villa Migone, luogo simbolo della liberazione della città: fu lì che il generale Gunther Meinhold, al comando del contingente militare tedesco, firmò l'atto di resa delle sue truppe al Comitato di Liberazione Nazionale per la Liguria. Il 25 Aprile è una anniversario molto sentito da Mattarella. "Intorno all'antifascismo - disse l'anno scorso, a Civitella Val di Chiana, luogo di una strage nazisti - è possibile e doverosa l'unità popolare". L'appuntamento successivo è per il 28 aprile, quando al Quirinale Mattarella parteciperà a un incontro con una delegazione del Fai, il Fondo per l'Ambiente Italiano.
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