Ma dai? Sinner eliminato da Bublik sull'erba di Halle. Non difenderà il titolo del 2024

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Jannik parte forte poi subisce la crescita del kazako, eccezionale al servizio, che lo supera 3-6 6-3 6-4. Il n.1 aveva raggiunto la finale negli ultimi 8 tornei

Federica Cocchi

Giornalista

19 giugno - 21:55 - MILANO

Jannik Sinner scivola sull'erba di Halle che lo scorso anno gli aveva regalato la gioia della vittoria. Sasha Bublik, che a lui si era arreso due settimane fa al Roland Garros nei quarti di finale in tre set, lo supera 3-6 6-3 6-4 e va a giocarsi i quarti di finale dell'Atp 500 tedesco contro il ceco Machac. Un Bublik a tratti ingiocabile, eccezionale al servizio, che riesce a neutralizzare il numero 1 al mondo anche con il suo comportamento in campo, parlando continuamente e servendo da sotto anche sulla seconda. Due anni fa aveva vinto il torneo ancora una volta superando Sinner, ma perché l'altoatesino si era ritirato. Prima vittoria contro il numero 1 al mondo, che paga la transizione erba-terra e ora deve concentrarsi su Wimbledon. Cosa che farà, probabilmente subito per giocare più ore possibili sui prati. Negli ultimi otto tornei, Sinner non si era mai fermato prima della finale.

LA PARTITA

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Jannik parte bene col break del secondo game dove approfitta delle difficoltà iniziali di Bublik al servizio. Il kazako commette due doppi falli consecutivi, poi si ritrova sotto 0-40 grazie all'attacco di rovescio del numero 1 che poi chiude alla terza palla break con un drittone in corsa per il 2-0. Nel terzo game, Jannik consolida il 3-0 e poi va a chiudere senza più strappare il servizio al rivale con un 6-3 rapido in cui la percentuale di prime in campo è arrivata all'88% dopo le difficoltà delle prime due giornate. Con coach Cahill che gli dà qualche dritta da sperimentare durante il secondo set, Sinner continua a tirare bordate ma è Bublik, con uno splendido lungolinea di rovescio a metterlo in difficolta: 0-30 nel sesto game. Il kazako commette un errore e Sinner dimezza lo svantaggio, ma con un vincente di dritto, Bublik si guadagna una palla break. Il n.1 annulla con la prima, ma con un'altra prodezza in risposta il kazako, campione a Halle due anni fa, ottiene la terza palla break. Con una bella difesa in back si difende Jannik costringendo all'errore Bublik. Si continua un po' ai vantaggi e alla quarta occasione, il kazako numero 45 al mondo, passa sigillando subito il vantaggio: 5-2. Sinner prova ad avvicinarsi ma non riesce la rimonta. Si gioca il terzo set, con il numero 1 al mondo che non riesce a sfruttare due palle break nel secondo gioco e sua volta deve difendersi dal break nel terzo game, quando viene abbandonato dalle prime. Il kazako regala prodezze come il dritto stretto in corsa, e la risposta vincente sul vantaggio per il 2-1 ma Sinner riesce a tenere la battuta. I pericoli non finiscono, Bublik alza l'asticella e ancora una volta va a palla break, impegnando Sinner e costringendolo a trovare sempre soluzioni diverse. Papà Hanspeter in tribuna è teso, stavolta tocca a lui soffrire, ma il suo figliolo resta avanti 3-2. Sasha serve anche da sotto sul 40-30 e seconda, inizia a parlare continuamente, e mette a dura prova i nervi di Sinner, che non riesce a isolarsi, si innervosisce, sbaglia e arriva il break: 4-2. Non riesce la rimonta a Jannik che si ferma 6-4. 

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