Leclerc: "Vincere? Si può, bisogna renderlo possibile". Hamilton: "Devo essere paziente"

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Charles fiducioso in vista del GP in Arabia: "La direzione presa sembra buona. Sono motivato". Hamilton: "Mi immagino di tornare alle mie vecchie abitudini: mi serviranno pazienza e diligenza". Antonelli: "Sarà una gara molto emozionante"

Chiara Scaccabarozzi

17 aprile 2025 (modifica alle 19:56) - MILANO

Nell’ultimo weekend di Formula 1 in Bahrain si sono visti miglioramenti per la Ferrari, che ha portato un nuovo fondo. Nonostante il risultato finale delle due SF-25, quarta con Charles Leclerc e quinta con Lewis Hamilton, la prestazione delle due vetture rosse è stata notevole, soprattutto nella parte centrale della gara. "Per noi era il miglior risultato possibile, ma non è ancora abbastanza", aveva dichiarato il monegasco al termine della gara.

Alla vigilia della corsa in Arabia Saudita, il pilota della Scuderia è stato ospite a ‘Pit Walk’ a Sky Sport, dove ha ribadito come siano sulla strada giusta: "Qui a Jeddah ci vuole coraggio e questo paga in qualifica perché bisogna prendersi più rischi. Questa cosa mi piace, soprattutto in qualifica, quando bisogna mettere tutto insieme. Non vedo l’ora, sono super motivato. La direzione in cui sto spingendo mi piace finora; non vuol dire che sia questa per sempre ma per ora sembra buona". 

C'è un precedente che sorride al team di Maranello: l'ultimo GP corso nel giorno di Pasqua ha visto trionfare Vettel con la Ferrari. Proprio il campione tedesco ha affermato in questi ultimi giorni come uno scenario del genere sia possibile anche quest'anno, indicando però il podio come risultato più probabile. A confermare questo pronostico è sempre Leclerc: "È possibile anche vincere, lo dico da inizio anno. Anche se è più difficile sulla carta rispetto al finale di stagione dell’anno scorso. È possibile vincere, bisogna renderlo possibile. Stiamo lavorando tantissimo, non solo noi in pista ma anche a Maranello. Spero i risultati arriveranno a breve, ma c’è tanto lavoro da fare per arrivare dove vogliamo arrivare". Su una cosa i tifosi possono star certi: "Darò sempre tutto. La motivazione c’è sempre."

le parole di hamilton

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Nell'altra parte del box, invece, si predica calma: Lewis Hamilton è ancora alle prese con l'adattamento e la conoscenza della nuova SF-25 e finora, vittoria nella Sprint in Cina a parte, non ha ancora trovato le giuste misure. Alla vigilia della gara in Arabia Saudita, punta tutto sulla qualifica: "Ogni pilota ha il suo stile di guida e il mio ha funzionato per molti, molti anni. Naturalmente ci si adatta col tempo, ma questo richiede un cambiamento più drastico. Ho trovato un paio di cose che hanno funzionato nell'ultima gara, ma applicarle ovunque andrò sarà una sfida. Soprattutto in qualifica, quando bisogna spingere per ottenere quell'ultimo briciolo, mi immagino di tornare alle mie vecchie abitudini, quindi è qualcosa su cui dovrò essere paziente e diligente."

le parole di antonelli

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Anche Kimi Antonelli arriva fiducioso in Arabia Saudita, nonostante il primo piazzamento fuori dalla zona punti in Bahrain. Episodi sfortunati e gestione delle strategie da parte della Mercedes hanno compromesso la gara del giovane bolognese, che, però, ha sfruttato quanto accaduto come un'opportunità di apprendimento: "Il Bahrain è stata la gara più difficile della stagione finora, ovviamente molte cose non sono andate per il verso giusto, ma nel complesso ho visto dove avrei potuto fare meglio: sicuramente anche nella gestione delle gomme. Ovviamente è molto diverso l’approccio che devi avere quando segui le auto, è stato un buon apprendimento e spero che questo sarà un buon weekend".

In vista della gara di Pasqua, non perde la motivazione: "Sarà un tracciato piuttosto veloce, non mentirò, ma anche molto emozionante. Questa pista è davvero ad alta intensità, quindi sarà sicuramente importante per tutti cercare di trovare il ritmo giusto, e iniziare il weekend in modo positivo, ma non vedo l’ora. La macchina è stata costante finora su diversi tipi di piste, quindi non c’è motivo per cui non dovremmo pensare di poter lottare per una buona posizione: sicuramente l’obiettivo è cercare di iniziare bene il weekend con un buon ritmo, soprattutto perché è una pista cittadina, e cercare di costruire su quella base, sessione dopo sessione, un risultato migliore rispetto al Bahrain".

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