Le Iene, le anticipazioni del 26 ottobre: il caso Mollicone e la storia di Mario Gregoraci

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Ospiti della puntata saranno Jolanda Renga e Marie Kondō

Riccardo Cristilli

26 ottobre - 12:06 - MILANO

Nuovo appuntamento con Le Iene, in onda domenica 26 ottobre 2025 in prima serata su Italia 1, in diretta streaming su Mediaset Infinity e sul sito iene.it, dove si potranno poi recuperare tutti i servizi e i momenti migliori della serata. 

Le iene, gli ospiti del 26 ottobre

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Max Angioni e Veronica Gentile si occuperanno di lanciare i diversi servizi e di interagire con gli ospiti che questa settimana saranno Jolanda Renga, figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga che ha recentemente raccontato di esser stata minacciata e ricattata sui social, e Marie Kondō scrittrice giapponese di libri di economia domestica.

il caso gregoraci

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Tra i servizi della puntata ci sarà un'intervista esclusiva, realizzata da Daniele Bonistalli a Rosita Gentile, la donna che ha denunciato il compagno con cui è stata per 12 anni, Mario Gregoraci, papà di Elisabetta Gregoraci, per atti persecutori e maltrattamenti da parte del suo ex compagno. Secondo il racconto della donna, Gregoraci l’avrebbe picchiata, vessata e minacciata per diversi anni e di esser rimasta con lui per le continue promesse di cambiare.

l'omicidio mollicone

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Nella puntata de Le Iene di questa sera ci sarà anche un servizio dedicato alla riapertura del processo di Serena Mollicone. Infatti la Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione per i Mottola disponendo un nuovo giudizio. Veronica Ruggeri ha ricostruito per Le Iene tutta la vicenda, iniziata nel giugno del 2001 quando Serena Mollicone venne trovata morta in un bosco. A seguito di accertamenti del RIS svolti circa venti anni dopo l'omicidio, è emerso che la ragazza era stata uccisa nella caserma dei Carabinieri di Arce. A complicare questa vicenda c'è stata la morte del brigadiere Santino Tuzi che si era occupato del caso. Nell'aprile del 2008 l'uomo è stato ritrovato moto nella sua auto nei pressi di una diga. Dopo le prime analisi il caso è stato archiviato come suicidio ma la famiglia Tuzi tutt'ora non ne è convinta, perché quella scena del crimine presentava alcune anomalie come il fatto che dalla pistola dell'uomo mancavano due colpi ma soltanto un proiettile è stato trovato nel corpo di Santino. Le nuove analisi hanno portato alla luce altre incongruenze e aspetti poco chiari nella morte del brigadiere Tuzi. 

la vicenda di monica busetto

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Le Iene Max Andreetta e Nicola Remisceg racconteranno la storia di Monica Busetto, in prigione dal 2012 per l’uccisione dell’anziana Lida Taffi Pamio. La catenina ritrovata in casa della condannata e che è stata la prova determinante nella condanna, potrebbe non essere quella strappata alla vittima. Secondo le nuove analisi scientifiche, non solo le due collane non coincidono, ma persino il DNA della vittima trovato sul reperto potrebbe essere frutto di contaminazione. Grazie all’uso di software di fotogrammetria forense e alle misurazioni di tre periti indipendenti, sarebbe emerso che la grandezza della collana della vittima sia diversa rispetto a quella rinvenuta in casa della condannata. Non solo ma Susanna Milly Lazzarini, rea confessa dell’omicidio e in carcere anche per un altro crimine, ha dichiarato che non è la stessa collana perché quella si era rotta al gancetto mentre quella tra le prove ha il gancio integro. 

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