La crisi della Juventus, Giuntoli: 'Motta? Avanti tutti insieme"

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La Juve si attesta a difesa di Thiago Motta e del nuovo progetto, perche' "ne usciamo fuori tutti insieme". 

A Firenze doveva essere il riscatto della Juventus, dopo il ko casalingo con l'Atalanta, ed invece con la sconfitta in casa dei viola la crisi bianconera si è acuita. La società, a caldo, blinda però l'allenatore. Parola del dt Giuntoli che ci mette la faccia davanti alle telecamere: "Sono qui per dire il momento è molto delicato, ma rimaniamo della stessa idea: da questa situazione si esce tutti insieme", dice rispondendo a chi, in vista della pausa per le Nazionali, si aspettava una presa di posizione nei confronti di Motta.

Nell'analisi di Giuntoli le responsabilità sono da dividersi tra tutti, giocatori compresi: "Sono d'accordo quando si dice che i giocatori si devono assumere anche loro qualche rischio in più s- piega - Quando ci sono queste situazioni se ne esce, e lo dico per esperienza, ritrovando l'equilibrio in campo, nel non prendere gol, nel curare i dettagli. Ma ripeto che faremo tutti insieme, con calma, un'analisi più completa. Abbiamo tempo di farla e sicuramente la responsabilità da parte di tutti è fondamentale". Poi, ancora: "Ripeto, voglio ribadire che noi tutti insieme ne vogliamo uscire, siamo ancora convinti che sia un progetto valido e abbiamo tutti il tempo, in maniera lucida, di analizzare bene le cose. A caldo dobbiamo ritrovare equilibrio, che poi è quello che ci dà quel briciolo di spensieratezza per fare tante cose che in passato abbiamo fatto. L'obiettivo da conquistare è la qualificazione alla Champions League e questa squadra è ancora in corsa".

Al termine della gara, come detto dallo stesso Giuntoli, c'è stato un confronto negli spogliatoi tra società, allenatore e giocatori ma "tutto resta all'interno". Alla ripresa del campionato servirà tornare a vedere una Juventus diversa, con una reazione netta e decisa, per centrare l'obiettivo della qualificazione alla Champions League. Thiago Motta sa di essere sotto accusa ma è deciso ad andare avanti: Io parafulmine? Mi assumo tutte le responsabilita', l'ho sempre fatto da quando ho deciso di fare l'allenatore. Nel calcio le vittorie sono dei giocatori, le sconfitte dell'allenatore. E' cosi'". Lo dice Thiago Motta, al termine del pesante ko Juve in casa Fiorentina, dopo aver incassato la posizione della societa' che ha chiarito che si andrà avanti "tutti insieme". "Sono certo che possiamo fare meglio di quanto fatto nelle ultime due partite. Dobbiamo dare tutti di piu', io per primo, e restare uniti per trovare le soluzioni". "Alla prima difficolta' non troviamo il modo di reagire e rimanere in partita", ha concluso il tecnico.

"Esiste il lato psicologico in un momento così, senza dimenticare tutto il resto, tecnico, fisico, un complesso di cose, semplificando le cose", ha detto Thiago Motta. è d'accordo con quanto detto dal dt Giuntoli ma ci tiene a precisare: Se sono sicuro di rimanere l'allenatore della Juventus? Sono la persona giusta per risollevare la squadra". "E' importantissimo restare uniti, insieme. Ma allo stesso tempo a livello di singoli, io per primo, bisogna dare qualcosa in più e trovare le soluzioni", ammette il tecnico. "Avevamo una delle migliori fasi difensive in campionato, e oggi non facciamo bene le due fasi - spiega - Riprendere la fiducia, concentrarsi, migliorare sicuramente la fase senza la palla, che era uno dei punti forti: da lì bisogna ripartire. Senza una buona fase difensiva, senza solidità, diventa difficile. Facciamo fatica a tenerci in campo, a reagire, a poterci confrontare con l'avversario. Dobbiamo essere più solidi".  Adesso l'obiettivo in casa Juve è risollevare la squadra.
   

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